Oltre 500 turisti, provenienti da ogni parte dello stivale e da fuori Paese. Argentina, Germania, Francia, Inghilterra. Questo è stato il bilancio delle giornate di piacere e scoperta delle tradizioni marinare organizzate a Civitanova Marche. Il progetto alla terza edizione “Andiamo in Porto” realizzato dal Comune in collaborazione con le cooperative “La Casa del pescatore” e “La piccola pesca” e cofinanziato dalla regione Marche. Quattro appuntamenti con il coinvolgimento dei tanti turisti che gravitano in città in questi giorni di vacanza. Turisti che accompagnati dall’esperto di tradizioni marinare Primo Recchioni si sono ritrovati per quattro venerdì consecutivi nella piazzetta antistante la stazione della guardia costiera. Consegna di cappellini e magliette a tutti e poi via, a passeggiare per il porto, facendo un percorso a tappe: guardia costiera, pescherecci e mercato ittico,
per concludere con una bella cena di pesce, condita con i migliori vini locali. L’iniziativa si concluderà con le tre serate di musica, animazioni e degustazioni programmate per il 13, 14 e 15 agosto. Gli appuntamenti sono sempre nell’area portuale a partire dalle 18.30. Il progetto “Andiamo in Porto” ha coinvolto anche i ragazzi dell’istituto professionale di Stato per il commercio ed il turismo “Bonifazi”. Giovani che realizzeranno dei lavori sul tema del porto. Manufatti che a settembre saranno esposti nella mostra allestita alla sala Foresi di Palazzo Sforza. Soddisfatti dei mini tour esplorativi del porto civitanovese, i turisti. Nell’appuntamento conclusivo che si è svolto ieri, il gruppo di “occasionali esploratori” era costituito da 110 persone. Tanti anche i bambini presenti. Tutti hanno potuto conoscere le attività che si svolgono presso la guardia costiera, hanno visitato da vicino i pescherecci, entrando in uno di essi e scoprendo quanto sia duro ed impegnativo il lavoro della gente di mare. Il gruppo si è diretto poi al mercato ittico di Civitanova, fiore all’occhiello della regione, per la qualità di pesce dell’adriatico, in particolar modo pesce azzurro che vi si smista. La passeggiata al porto si è conclusa
nello stabilimento balneare La Contessa. Qui si sono potute gustare tutte le specialità marinare tipiche della zona. “Sono 27 anni che vengo qui, sempre nello stesso stabilimento balneare – ha detto Salvatore Chionna, milanese in vacanza a Civitanova – è la prima volta che io e mia moglie partecipiamo ad “Andiamo in Porto” ma sono sicuro che l’anno prossimo, se rifaranno l’iniziativa, torneremo”. “E’ davvero una bella esperienza questa – ha detto la signora Maria, argentina sposata con un italiano, in vacanza a Civitanova – è stato divertente scoprire tante cose nuove, capire come muoversi in mare, cosa è bene mangiare o non mangiare, il capitano della guardia costiera mi ha spiegato tante cose utili, ora credo di potermi muovere autonomamente in questa città, anche se conosco poco la vostra lingua”. “Ho voluto portare con le me mie figlie, si chiamano Maria Sole e Maeva – ha detto Maria, una bella signora che arriva da Folignano -voglio che prendano confidenza con il porto, il mare, nel modo più divertente possibile”.
