Sessanta ettari di bosco e boscaglia sono andati distrutti nell’incendio che ieri pomeriggio è divampato a Cancelli di Fabriano (Ancona), lungo il percorso della linea ferroviaria Ancona-Roma, che è rimasta disattivata per due ore per consentire ai mezzi aerei e alle squadre di terra di domare le fiamme. Stamattina sono ancora al lavoro agenti del Corpo forestale dello Stato e un Canadair della Protezione Civile, oltre ai vigili del fuoco e ai volontari della Regione Marche, ma la situazione dovrebbe rientrare nella normalità in giornata. Preoccupa invece il rogo ancora attivo nel Pesarese, in località Massa, nel comune di Cagli. L’incendio è stato ben contenuto nella notte, tuttavia i fronti rimasti attivi sono diversi. Per questo all’alba è stata interessata la Protezione Civile nazionale, che ha inviato un Canadair e 2 Fire Boss. Durante la notte il fuoco ha oltrepassato la sommità del Monte Carpinelo. Due le zone a rischio: una in località Le Vigne e l’altra in prossimità di Pieia. Le operazioni di spegnimento sono coordinate dal Corpo forestale dello Stato, coadiuvato da pompieri e volontari. Una ventina gli ettari di bosco bruciati.