Un’altra settimana è passata senza che accadesse nulla di importante per la Civitanovese che deve risolvere più che altro i problemi societari dei quali è impossibile conoscere i reali contenuti. Adesso ha preso corpo la possibilità di un incontro fra la B&L Industries di Padova, che detiene il cento per cento delle azioni della SRL Civitanovese, e l’imprenditore civitanovese Giuseppe Cerolini, che sembra intenzionato a subentrare una volta conosciuta la reale situazione della società calcistica e soprattutto quale sarà l’onere che l’operazione determinerà. Molto dipenderà , secondo il nostro parere, dalla situazione debitoria che riguarda la società, sia nei riguardi di tutti i suoi tesserati, sia dei privati che rivendicano il saldo dei debiti, alcuni dei quali sembra risalgano alla passata stagione. Impossibile stabilire come la vicenda finirà, sta di fatto che i malumori crescono e si potrebbero determinare fatti imprevedibili che potrebbero mettere la Civitanovese nella condizione di non poter andare più avanti, anche se uno stop completo dell’attività sembra davvero un’ipotesi impossibile a verificarsi.
Intanto il campionato va avanti e mancano dieci gare alla conclusione e alla Civitanovese mancano ancora punti importanti per considerarsi al di fuori di ogni pericolo di retrocessione: ma il dopo? Da anni ormai ogni fine stagione si conclude senza certezze e ciò rende possibile l’arrivo di personaggi che hanno esclusivamente degli obiettivi propri e quindi trascurano quelli che sono della città.
Domani c’è il Giulianova, storica avversaria dei rossoblu in tempi ormai lontani quando le due formazioni gareggiavano in C2, C1, ma per entrambe a questo punto la serie D è quanto si possono permettere. L’anno scorso fu pari e patta nelle due gare, mentre quest’anno nella gara di andata i rossoblu vinsero per 1-0 con rete di Amodeo: era stata quella la terza vittoria del filotto di sette vittorie consecutive ottenute dalla squadra di Mecomonaco. Il Giulianova giunge con l’entusiasmo di due successi consecutivi (6-0 domenica contro l’Amiternina), mentre i rossoblu sono all’asciutto di vittorie da otto giornate.
Da parte di Mecomonaco, nel corso della conferenza stampa del sabato mattina, “forte delusione per le promesse mai mantenute. Ci attendiamo dal presidente un segnale forte, altrimenti si rischia il collasso. Chi scende in campo non deve però accampare scuse e deve dimenticato tutto e tutti. Contro il Giulianova la squadra darà il massimo per ottenere un risultato importante. Per quanto mi riguarda, ma so che è un orientamento generale, se martedì non arriveranno le spettanze, devo a malincuore lasciare il mio incarico. La mia sfortuna è stata quella di incontrare una persona sbagliata, che dovrebbe essere radiata”.
Clima perciò molto difficile e preoccupazioni finanziarie a parte, i rossoblu si sono allenati con estremo impegno anche nel corso del terribile pomeriggio climatico di giovedì fra vento e pioggia. Da professionisti seri di attende perciò una risposta alla traversie che li riguardano e che sono la causa principale dell’appannamento generale della squadra ormai da troppe giornate.
Non ci sono problemi di formazione per i rossoblu e importante è il ritorno di Margarita dopo il turno di stop per squalifica di domenica. In linea di massima formazione rossoblu sulla falsariga delle passate prestazioni e quindi (4-2-3-1): Silvestri; Ficola, Biagini, Morbiducci, Mioni; Bensaja, Massaccesi; Shiba, Degano, Margarita; Amodeo. Gli altri convocati sono: Bigoni, Carlini, Cossu, Di Pentima, Forgione, Geria., Macellari, Morresi, Ruzzier e Zequiri, Dirigerà Matteo D’Ambrogio di Frosinone, un nome nuovo per la Civitanovese.
Campionato Nazionale Juniores
Importante vittoria della formazione Juniores della Civitanovese di Paolo Morresi che ha ha vinto a Forlì, contro il Ribelle, con un vistoso 4-1. Doppietta di Caldaroni e reti di Passalacqua e Rapagnani.A portata di mano la partecipazione ai play off.
