Urla, abbracci e sorrisi per la Sacrata Civitanova che dopo quasi due ore adrenaliniche, riesce ad espugnare il Polivalente di Gubbio 3-1, impresa riuscita solo a Forlì. Vittoria sperata e cercata dalle ragazze guidate da coach Paniconi le quali all’unisono hanno remato verso un solo obiettivo. Sostanziale il contributo di una Pomili da 18 ed una Migliorelli da 15 punti così come fondamentale è stato non aver commesso troppi errori e soprattutto aver piazzato gli ace (6) nei momenti decisivi del match. Con una partenza non del tutto memorabile (tre errori al servizio consecutivi e ben 4 ace subiti) le civitanovesi raddrizzano un primo set complicato per poi aggiudicarsi agevolmente il secondo. Nel terzo periodo Zanon (15 punti totali) riporta le sue compagne a ridosso della New Font Mori, ma Verdacchi riapre il match, poi chiuso in un quarto set giocato punto a punto. Senza girarci troppo intorno, questa era la gara che poteva valere l’intera stagione e i tre preziosissimi punti strappati alla New Font Mori Gubbio significano compiere un altro passo decisivo verso il traguardo prestabilito.
LA PARTITA
La Sacrata ritorna al sestetto iniziale con Patrassi-Rogani a formare la diagonale palleggiatrice-opposto, in banda Pomili e Migliorelli, la rientrata Testella e Zanon a formare la coppia delle centrali e Morgoni libero. Gubbio invece con Gemma-Ragnacci, Verdacchi-Morelli, Venturi-Cerbella e Passeri libero.
Dopo un inizio poco scoppiettante e condito da ben quattro errori al servizio in sette punti totali (3-4 Sacrata), le padrone di casa iniziano a macinare gioco soprattutto quando al turno di servizio si presenta la palleggiatrice eugubina Gemma. Con due ace mette in difficoltà il libero civitanovese e garantisce alle sue compagne un vantaggio abbastanza rassicurante (13-7). Con il time out coach Paniconi raddrizza il gioco delle proprie ragazze. Il muro inizia a dire la sua con Zanon e sull’accesissimo finale punto a punto, prima Migliorelli e poi Testella sanciscono il 25-23.
Nel secondo parziale l’equilibrio regna sino al 13-13, poi la Sacrata chiama in causa le sue unità d’attacco e riesce con il muro di Pomili ad ottenere un preziosissimo 14-20. Finale di set in discesa dunque per le civitanovesi, le quali con un doppio ace finale di Mastri chiudono il set (16-25) e allungano il loro vantaggio.
Nel terzo gioco, gran prova di forza messa in campo dalla New Font Mori. Con le idee ben chiare di riaprire il match, Cerbella (6 muri nel match) costringono coach Paniconi a chiamare time out sul 21-16. La Sacrata è rinvigorita tanto di riuscire nell’impresa di ribaltare le sorti del set e chiudere il match in tre set, ma un doppio attacco della Verdacchi sancisce il sofferto 27-25.
Nel set decisivo il cambio palla è stata l’arma di entrambe le squadre sino all’equilibrio rotto sul 20-21 da un ace di Zanon. Punto fondamentale che ha spianato la strada (20-25) per la vittoria nel match della Sacrata.
IL TABELLINO
New Font Mori Gubbio: Minotti 1, Gemma 7, Venturi 12, Rossi n.e., Cerbella 10, Ciccolini n.e., Verdacchi 13, Bellucci n.e., Ragnacci 10, Ianni n.e., Morelli 13, Passeri L. All. Berrettoni
Sacrata Civitanova: Patrassi 1, Migliorelli 15, Forti, Mastri 4, Zanon 15, Testella 9, Pomili 18, Rogani 10, Bianchella 1, Prontera n.e., Crescini, Morgoni L. All. Paniconi.
ARBITRI: Saccone – Di Stefano
PARZIALI: 23-25 (27’); 16-25 (27’); 27-25 (33’); 21-25 (27’).
Note
Gubbio: bs 7, ace 9, muri 9, errori 27, ricezione 43% (prf 14%), attacco 29%. Sacrata: bs 12, ace 6, muri 4, errori 21, ricezione 51% (prf 20%), attacco 36%.
