VIA BOIARDO, ENNESIMA FALLA

via-boiardoAdesso basta, è veramente troppo !!! Non si può ancora portare in giro gli abitanti di via Boiardo. Solo negli ultimi dieci giorni (domenica mattina compresa) l’ATAC è intervenuta almeno ben 5 volte per tappare le continue falle nell’acquedotto comunale. Solo nella giornata di ieri (11 novembre) i residenti di via Boiardo non hanno avuto l’erogazione dell’acqua per 5 ore !!! La situazione è diventata insopportabile e l’Amministrazione ha il dovere di intervenire.
Stamattina l’ennesima falla (vedi foto) che richiederà l’ulteriore intervento tecnico. Ciò, lo ricordo perché l’Amministrazione sembra sorda, comporta nuovi costi (che non risolvono il problema definitivamente), nuova sospensione dell’erogazione dell’acqua (disagi notevoli per i residenti vista la frequenza con cui si ripete tutto ciò), e, non meno importante, danni agli elettrodomestici. Infatti quando si riallaccia l’erogazione dell’acqua, a causa dei lavori, nelle tubature dei residenti arriva di tutto: breccia, sabbia, sassolini, terra. Con conseguente danneggiamento degli elettrodomestici. L’Amministrazione dia un segno e soprattutto una risposta seria. Lo chiedo da tempo ma nessuno risponde. I residenti hanno il diritto di sapere se dovranno subire le torture di continui disservizi oppure hanno una speranza di risolvere definitivamente il problema. Qualcuno si pronunci.
Nel frattempo, anche al fine di ottenere una risposta ufficiale, oggi stesso presenterò una interrogazione in Consiglio Comunale. Investirò del problema anche il Comitato di quartiere. Chiederò di discutere in Consiglio un punto in cui l’Amministrazione presenti una mappa della situazione attuale di situazioni critiche come quella di via Boiardo con un piano di intervento certo. Nella mia precedente interrogazione l’Assessore Carassi aveva assicurato l’intervento in via Boiardo entro il 2009. Spero che il prossimo (ultimo) mese del 2009 sia quello giusto, altrimenti farebbe bene a darsi alla formulazione degli oroscopi piuttosto che alle promesse di intervento. Di quella mappa l’Assessore ha assicurato l’esistenza ma, come tutte le cose che riguardavano l’ATAC, era sicuramente segreta. Sono sicuro che ora con il cambio del vertice le cose sono cambiate e che sarà possibile consultare sia la stessa mappa che il piano di intervento (se è stato predisposto). Aspetto di parlarne in Consiglio Comunale.
Basta con gli sprechi. Voglio anche conoscere quanto ci è costato fino ad oggi intervenire sulle singole falle e quanto costerebbe sostituire l’intera tratta. Sicuramente agendo come è stato fatto fino ad oggi ha comportato un danno alle casse comunali. Prima che i residenti organizzino una giusta sommossa, si prendano i necessari provvedimenti. La situazione ha ampiamente superato qualsiasi livello di sopportabilità. E soprattutto si risponda in modo serio e indicando tempi certi.

Giorgio Palombini