“Ormai la parola Variante è per il centro destra guidato dal Sindaco Mobili una sorta di Mantra politico. La sua giunta, la sua maggioranza non passa consiglio comunale che non trovi posto per questa parola quasi magica: variante al Piano Regolatore. Variante di uno strumento urbanistico che prima il centrodestra ha voluto e votato e poi progressivamente e costantemente modellato su esigenze politiche”. Così interviene Citt@verde che poi aggiunge “il centro destra non si ferma nemmeno davanti alla forma che in questi casi diventa sostanza, ossia la fine dei lavori dopo la presentazione delle liste elettorali”. “Così con quella che è possibile definire arroganza politica la giunta Mobili e l’assessorato all’urbanistica (Udc) portano nel consiglio comunale di oggi 4 aprile atti di grande importanza come ben due varianti urbanistiche al Piano Regolatore. Varianti al PRG che potevano benissimo essere esaminate e discusse dal nuovo consiglio comunale che scaturirà dalle elezioni del 6 maggio prossimo.” L’associazione poi sferra ancora un altro colpo: “la giunta Mobili porta in consiglio le Varianti al PRG ma tace sulla reale situazione dello stato delle casse comunali dopo che è stato certificato lo sforamento milionario del patto di stabilità e il sostanziale blocco degli investimenti e la riduzione della spesa corrente che riguarda anche i servizi che si erogano alla città.”
