UN VALIDO APPROFONDIMENTO SUI FONDI DEL PNRR

L’incontro fra la candidata sindaca Mirella Paglialunga con la prof.ssa Cecilia Guerra, Sottosegretaria del Ministero di Economia e Finanza e con il prof. Pietro Marcolini dell’UNIMC, sulla tematica dei fondi del PNRR, è stato un momento di alta informazione e formazione su un tema importante per la nostra città.
Introduzione da parte della candidata sindaca, che ha comunicato la presentazione nella giornata odierna delle sei liste che sostengono la sua candidatura, ritgenendo utile l’organizzazione dell’incontro per comprendere i meccanismi di un piano approvato dalla Commissione Europea che prevede, per sommi capi, un pacchetto di investimenti e riforme di: digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura. rivoluzione verde e transizione ecologica, infrastrutture per una mobilità sostenibile. istruzione e ricerca, al quale anche diversi comuni sono ricorsi,” ma ignorato – ha puntualizzato la Paglialunga – dall’Amministrazione comunale uscente”.
Ampia la relazione svolta dalla Sottosegretaria Guerra che ha fatto una serie di riferimenti all’enorme progetto del PNRR “che viene ad assumere – ha detto – un ruolo fondamentale dei comuni, non trascurando a livello nazionale quanto emerge dal conflitto Russia e Ucraina e il necessario ricorso alle energie rinnovabili, compatibile con il PRNN”.
Le ha fatto seguito il prof. Marcolini, che si è complimentato con la Paglialunga, che ha definito “un esempio di competenza”, per il programma elaborato “per una città – ha accennato – che ha tanti validi indicatori sui quali si può fare affidamento”. Ha accennato alla necessità di attuare un progetto ambizioso e un ufficio intercomunale per coprire una più vasta area di territorio.
L’incontro si è arricchito con una serie di domande alle quali i due relatori hanno dato ampie risposte e conclusione da parte della Paglialunga che, riguardo alle imminenti amministrative, le ha ritenute “un’occasione di crescita – ha sottolineato -, anche economica della nostra città e l’impegno a creare tavoli di concertazioni”. Ora, dovranno essere le liste ad assumere un ruolo di rilievo e di partecipazione totale e sociale. (v.d.s.)

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