UN POKER D’ASSI PER CECCHETTI IN JAZZ

Marco Postacchini, Flavio Boltro, Kelly Joyce e Fabio Zeppetella sono i protagonisti della quarta edizione di Cecchetti in Jazz.

La rassegna diretta da Gianluca Diomedi e Luca Scagnetti e organizzata da Comune e Teatri di Civitanova, in collaborazione con AMAT e Made Again, è stata presentata questa mattina dall’assessore alla Cultura e Turismo Giulio SIlenzi, dalla presidente TDC Rosetta Martellini e dai due direttori artistici.

“Cecchetti in Jazz si è qualificata di anno in anno – dichiara Silenzi – e rappresenta una vera chicca per questa città. Ha trovato il giusto risalto e posizionamento nell’offerta culturale, grazie al lavoro e alla passione degli organizzatori. È una rassegna che guarda anche fuori del territorio locale”.

Per il cartellone 2017, la manifestazione cala un poker d’assi. “Ci siamo concentrati sulla musica contemporanea – afferma Diomedi – cercando anche di dare spazio ai talenti della nostra regione. Quest’anno avremo Marco Postacchini”.

Ed è proprio il musicista marchigiano a dare il via, giovedì 19 gennaio, a Cecchetti in Jazz, con un ottetto insieme a Fabio Zeppetella. Il sax di Postacchini incontra uno dei migliori chitarristi e compositori italiani affermatosi nell’attuale scena jazz nazionale ed europea. Con loro una nutrita schiera di artisti: Francesco Lando alla prima tromba, Samuele Garofoli alla seconda tromba, Simone La Madia al sax alto e soprano, Massimo Morganti al trombone, Emanuele Evangelista al piano e al fender rhodes, Gabriele Pesaresi al contrabbasso e Alessandro Paternesi alla batteria. La spiccata personalità dei singoli componenti, compagni di lunga data, si fonde all’interno di un lavoro collettivo volto alla ricerca di un risultato che sintetizzi, attraverso un approccio moderno, l’idea musicale di ognuno e la rielabori all’interno di un percorso laboratoriale e di ricerca.

Il secondo appuntamento è giovedì 16 febbraio con Flavio Boltro BBB Trio. La nuova formazione di Flavio Boltro, uno dei maggiori trombettisti italiani della scena contemporanea, con Mauro Battisti al contrabbasso e Mattia Barbieri alla batteria, offre un viaggio tra atmosfere liriche e ritmi serrati, tra elettronica, jazz energico e improvvisazioni aperte.

Ultima serata, giovedì 2 marzo, con Kelly Joyce quartet. La cantante francese, diventata famosissima nel 2000 nel mondo con la sua canzone Vivre la vie, ha aperto grandi concerti come quelli di Ben Harper, Norah Jones e gli Incognito. Kelly Joyce arriva al Teatro Cecchetti con Angelo Trabucco al piano, Nicola Di Camillo al contrabbasso e Alessandro Svampa alla batteria per proporre in chiave jazz e soul, contornati da sfumature esotiche, alcuni dei suoi più grandi successi: dalla reinterpretazione dei classici della canzone francese fino alle sonorità più moderne e funky, rivisitando repertori dell’R&B come Master Blaster e Superstion di Stevie Wonder. “Sono nomi di risalto nazionale e internazionale – sostiene Scagnetti -. Dai protagonisti degli anni precedenti ci arrivano dei feedback positivi e tra artisti c’è un passaparola che valorizza la nostra rassegna”.

Il costo del biglietto è di 10 euro per l’intero; inizio concerti ore 21.15. Per maggiori informazioni rivolgersi al Teatro Cecchetti, tel. 0733/817550.

Cecchetti in Jazz è reso possibile grazie anche ai partner Mediterraneo, Mescola, Dimorae, Sider e Abbey Road Music Shop.

Nella foto da sinistra Scagnetti, Martellini, Silenzi e Diomedi

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