Sicuramente molti ricorderanno Sergio Dalmiglio (nella foto), il giocatore scomparso il 31 maggio 2010, all’età di 70 anni, nato ad Acquanegra sul Chiese, in provincia di Mantova, nel 1940, che ha giocato nella Civitanovese non solo nel campionato 1960-61 quando la Civitanovese fu promossa nella grande C, ma in varie stagioni degli anni ’70 e dopo una serie di importanti esperienze di giocatore e allenatore in altre squadre, consluse la carriera nel settore giovanile della Civitanovese, anche con incarichi di un certo prestigio. Sta di fatto che aderendo alla richiesta della vedova del giocatore, Anna Maria Gasparroni, chiamata simpaticamente Annarella, la Civitanovese le ha fatto dono di una maglia rossoblu con il n.8, che era quella che suo marito era solito indossare in campo. Una maglia che, nel calcio di una volta, identificava la mezz’ala destra, un giocatore di centrocampo che usualmente svolgeva un compito di quantità e qualità. Altre maglie avevano altre carateristiche, come quella n. 10 che rappresentava il giocatore di classe sopraffina, esempio Rivera, la n.9 del centravanti che doveva mandare in visibilio i tifosi con i suoi gol, la n. 5 il difensore di prestigio e così via. Sergio, portava la maglia n.8 e gli si addiceva per l’umiltà con la quale la indossava e la generosità del suo impegno.
La consegna sarà fatta domenica dal capitano della Civitanovese, Andrea Diamanti, che è anche una bella espressione del calcio cittadino, prima dell’inizio della gara interna contro l’Isernia e Annarella Gasparroni sarà accompagnata dal nipotino Claudio. La maglia sarà donata al Museo dello Sport Illustrato di Paolo Marinozzi che si trova nell’omonimo palazzo a Porta S.Lorenzo di Montecosaro.
Per rimanere nel nostro ambito cittadino, in questi ultimi decenni abbiamo conosciuto, oltre a Dalmiglio, altri bravi giocatori che erano soliti indossare la maglia n.8: Qualche ricordo che sicuramente i più anziani condivideranno. Negli anni 1978-81 è stato l’indmenticato Tiziano Zorzetto ad indossare più volte la naglia n.8, dal 1981 all’85, l’hanno infdossata più volte Giovanni Francavilla e Luciano Aristei, che portò brillantemente anche la maglia n.10. Dal 1985 all’88, ancora Francavilla e in numero minore Sergio Sopranzi. Nel periodo 1988-92 il ricordo ci porta a quello straordinario giocatore che è stato Angelo Cioffi, con molte opresenze in quel ruolo anche da parte di Fabio Scipioni, quindi nelle stagioni 1992-96, la maglia n. 8 è stata indossata più volt da Massimo Scoponi, Enrico Limonta e Luca Diamanti, anche lui spesso con la maglia n.10. Nel periodo 1997-01 ancora Luca Diamanti, ma anche Alessandro Loreti e Ferruccio Bonvini. Dal 2001 al 2005 nel ruolo di mezz’ala destra hanno giocato più volte Daniel Rodriguez e Marco Strappini, mentre nei campionati 2005-10 il n. 8 più frequente è stato il generoso Carmelo Avallone e nelle stagioni 2010-12, ricordiamo con piacere Mateo Natalini, Stefano Mandorino e Giuseppe Rachini. In numero minore tanti altri giocatoi hanno portato la maglia n.8, ma è impossibile citarli tutti.
Tuti ragazzi che con quella maglia sulle spalle hanno lasciato una traccia indelebile nello sport rossoblu e per questo, come per Sergio Dalmiglio, la città sportiva li ricorderà per sempre.