UN ALTRO GRANDE OSPITE PER RIVE: TERESA DE SIO

Un altro protagonista della scena musicale italiana per Rive. Dopo l’annuncio dei giorni scorsi del concerto di Francesco De Gregori, una grande cantautrice approda al Festival ideato da Giorgio Felicetti.

Domenica 3 luglio, alle 22.15, nello scenario dell’area portuale, va in scena una serata tutta dedicata alla “napoletanità”, alla sua musica, alla sua cultura, alla sua vitalità. E lo fa alla grande, con la brigantessa della musica italiana Teresa De Sio, che ha scelto Rive per aprire il suo tour che la vede protagonista dei palchi estivi, con ElettroAcustica. Nel concerto civitanovese la De Sio offre al suo pubblico un ricco programma eclettico che mescola e contamina folk e canzone d’autore, pizzica e danza energetica.

Artista in movimento, sempre protesa in avanti, seppur radicata culturalmente nella musica e nel pensiero del sud d’Italia, inizia la sua attività appena ventenne nell’ensemble Musicanova. Prosegue negli anni ottanta conquistando un largo successo: due milioni di copie vendute in tre anni dei suoi tre dischi, moltissimi concerti e il conseguimento di una grande popolarità.

Con gli anni novanta abbandona il dialetto napoletano per una visione più cantautoriale e poetica, collaborando, tra gli altri con Fabrizio De André, Brian Eno e Piero Pelù.

Con l’arrivo degli anni duemila, il ritorno creativo alla musica folk ne fa il punto di riferimento come donna, musicista e autrice “sudista” di tutte le giovani band meridionali per quello che sembra essere un nuovo rinascimento folk rock.

“Il folk è il rock del popolo!” afferma De Sio e ne segue l’evoluzione: sia di quello puro di tradizione che di quello di contaminazione, portatori entrambi di un incandescente bagaglio, fatto di musiche, strumenti, stili e suggestioni ineguagliabili.

Ma a rendere ancora più esaltante questo concerto è il ritorno dei brani “storici” degli anni ottanta che da molto tempo non apparivano nei concerti, da Voglia e turnà ad Aumm Aumm, giunti felicemente al loro trentennale. Poi brani tratti dal recente CD, dal singolo Non dormo mai tutta la notte, in air play nelle radio più importanti d’Italia, alla sorprendente versione in italiano del brano di Mercedes Sosa, Tutto Cambia. E ancora: Na strada mmiez’ ‘o mare, rielaborazione in dialetto napoletano di Creuza Da Ma di Fabrizio de André; il dipinto della nostra società, Patroni e Bestie, già segnalato dai giornalisti in tutte le recensioni, in cui tornano a suonare strumenti come chitarre elettriche e tastiere; una micidiale Tammurriata Nera; la versione di O Paraviso ‘n Terra, scritta dalla De Sio insieme a Raiz. Inoltre un omaggio ad alcune canzoni popolari del grande Domenico Modugno come Scioscia popolo, composta insieme a Eduardo De Filippo, e Tambureddu, rivisitate in chiave straordinariamente attuale.

Ad accompagnare Teresa De Sio che oltre a cantare suona chitarra acustica, chitarra a botta, percussioni, un gruppo di straordinari musicisti: Sasà Flauto alla chitarra acustica e elettrica, H.E.R al violino, Francesco Santalucia alle tastiere, Vittorio Longobardi al basso elettrico, Pasquale Angelini alla batteria e percussioni.

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