UCCISE LA MOGLIE PER GELOSIA. IN CORTE D’ASSISE SI APRE IL PROCESSO

E’ accusato di aver ucciso a pietrate e gettato nel fiume la moglie, per gelosia. Si è aperto oggi in corte d’Assise a Pesaro il processo nei confronti di Nicolae Roset, 52 anni, moldavo, accusato di aver eliminato la moglie Svetlana, di 47 anni, gettandone poi il corpo nel fiume Candigliano. L’omicidio avvenne il 14 dicembre 2013 a Piobbico, dove la vittima lavorava come badante. I figli della coppia non si sono costituiti parte civile.

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