TUTTI INSIEME PER SIMONE. IL 5 DICEMBRE CENA AL PARCO HOTEL

È il 18 maggio 2012 quando ha inizio il calvario per Simone Storani. Sono circa le 20 quando Tiziana Bardi, mamma del piccolo che a quel tempo aveva 2 anni, arriva al pronto soccorso di Macerata. Simone presenta ustioni intense e profonde tanto che i sanitari del nosocomio maceratese hanno immediatamente allertato il Bufalini, centro per grandi ustionati di Cesena dove poi è stato trasportato d’urgenza in eliambulanza.
Da quel giorno per Simone è stato un continuo susseguirsi di interventi e cure, per le quali è costretto persino ad indossare una maschera che lascia scoperti solo gli occhi e la bocca. Tuttavia le spese sono insostenibili per la famiglia, ed è così che si mobilita una vera e propria catena di solidarietà promossa dalla Onlus “Il cuore di Dio”. Sarebbe impossibile citare quanti hanno contribuito ad aiutare la famiglia del piccolo Simone a sostenere le spese per gli interventi al Klinikum Bogenhausen di Monaco e le cure ma ora, a pochi passi dal traguardo, i genitori del bimbo si sono trovati costretti a chiedere di nuovo aiuto. Perché la pelle di Simone possa recuperare sono necessarie delle creme che vanno applicate tre volte al giorno. Queste creme costano ben 1.400€ al mese. E la sanità pubblica non le rimborsa. Un no perentorio che viene dal Ministero della Sanità: “Siamo spiacenti di comunicarle che le creme che deve utilizzare suo figlio Simone sono medicinali che la sanità pubblica non rimborsa e che i medici non possono prescrivere perché inserite nell’elenco dei trattamenti estetici non curativi”. Questo il testo di una delle lettere ricevute da mamma Tiziana. Così è di nuovo corsa alla solidarietà. Ad interessarsi della vicenda anche il direttore dell’area Vasta 3, Alessandro Maccioni, il governatore delle Marche, Luca Ceriscioli, e l’onorevole Emanuele Lodolini che ha portato il caso in parlamento con un’interrogazione sottoscritta dalle parlamentari PD Daniela Sbrollini, e Irene Manzi, maceratese. Tante le iniziative per la raccolta fondi tra cui il pomeriggio organizzato dalla squadra di calcio matelicese di patron Mauro Canil, il video di Antonio Lo Cascio, il servizio di Filippo Roma, inviato de Le Iene, e la cena spettacolo del 5 dicembre, al Parco Hotel di Pollenza, organizzata da Marco Moscatelli e Chiara Nadenich durante la quale si susseguiranno tanti personaggi come il duo comico Lando e Dino.

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