“Si assiste a Civitanova da giorni a file e disagi all’esterno della sede dell’ex Banca delle Marche che attraverso vari accorpamenti è confluita in Ubi e che successivamente è stata oggetto di altra operazione condotta da Banca Intesa.” Ad evidenziare la questione è Articolo Uno che in un comunicato stampa sottolinea come “L’efficienza del sistema bancario deve comunque garantire un servizio sufficiente ai cittadini e nel pieno rispetto del lavoro degli addetti al servizio; si è assistito invece a contestazioni ed in particolare da parte di persone anziane per le difficoltà a compiere operazioni anche necessarie per la vita quotidiana. Gli addetti al servizio pur impegnandosi per superare l’emergenza non possono chiaramente assicurare un servizio sufficiente se la struttura è limitata rispetto alle esigenze della popolazione, tra l’altro nella attuale situazione pandemica si rischia il contagio pur considerando che i cittadini fanno attenzione a rispettare le distanze.
Per questa serie di motivi – proseguono da Articolo Uno – Sindaco e Giunta dovrebbero immediatamente attivarsi, coinvolgendo tutte le pubbliche competenze e le responsabilità dell’Istituto di Credito al fine di superare le difficoltà ed i rischi eventuali di contagio che la cittadinanza potrebbe subire, pur con l’impegno degli addetti alla erogazione del servizio.”
TROPPI DISAGI PER I CITTADINI PRESSO LA SEDE DELLA EX BANCA MARCHE A CIVITANOVA
