TRIPLICE SUICIDIO, UNA FERITA CHE NON RIMARGINA

funeraleA un mese dal dramma che ha scosso Civitanova Marche, il triplice suicidio, rimane il segno profondo delle morti di Romeo Dionisi, di sua moglie Anna Maria Sopranzi e del fratello di lei, Giuseppe Sopranzi. “Le famiglie in difficoltà sono tante, dice il sindaco di Civitanova Marche, e ci stiamo muovendo con progetti che ci permetteranno di andare incontro la disagio, e per questo abbiamo agito concretamente, apportando tagli in settori  per recuperare risorse da destinare ai Servizi Sociali. In sotanza si cercherà di scovare le situazioni di disagio in città, piuttosto che aspettare che le persone si rivolgano agli uffici del Comune.”
“Il vostro sacrificio serva ad aiutare altri . Sarete sempre nei nostri cuori. Con tanto amore, le tue sorelle e tuo fratello”, il biglietto lasciato dai familiari sulla tomba Romeo.

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