TRENI E FERMATE SOPPRESSE, L’IMPEGNO DELLA REGIONE APRE UNO SPIRAGLIO

trenitalia‘L’impegno della Regione per una soluzione al problema delle fermate soppresse dei treni a lunga percorrenza nelle Marche sta cominciando a dare i suoi frutti’. E` lo stesso assessore regionale ai Trasporti, Pietro Marcolini, ad annunciare, con soddisfazione, l’apertura di uno spiraglio nei rapporti con le Ferrovie dello Stato e, in particolare, con l’amministratore delegato di Trenitalia, Vincenzo Soprano, che ha manifestato disponibilita` a valutare le modifiche da apportare al nuovo orario entrato in vigore il 13 dicembre scorso. La questione aveva portato a ‘rapporti molto tesi’, dopo l’annuncio di eliminare fermate in alcune stazioni della rete ferroviaria regionale, con grave danno per tutti i passeggeri, a partire dai tanti pendolari che ogni giorno si servono delle linee a lunga percorrenza per raggiungere il posto di lavoro. Era scaturito un impegno congiunto, di tutte le istituzioni e le forze politiche marchigiane, per contrastare le chiusure che ha avuto il suo culmine nella recente manifestazione di protesta alla stazione di Ancona a cui erano presenti – accanto al presidente della Giunta regionale, Gian Mario Spacca, e all’assessore Marcolini – numerosi politici locali e rappresentanti di categoria. ‘Parallelamente – spiega l’assessore Marcolini ‘ dopo le lettere indirizzate all’Amministratore di Trenitalia, Soprano e successivamente all’Amministratore delegato di FS, Mauro Moretti, arrivano ora segnali positivi con la disponibilita` a tenere in debita considerazione le situazioni che erano state evidenziate nelle lettere da noi inviate. Sono in corso di valutazione le possibilita` di ripristinare le fermate nelle maggiori stazioni regionali e per questo verra` fissato a breve un incontro a Roma.’ ‘Questa disponibilita` da parte di Trenitalia ‘ dichiara Marcolini ‘ non puo` che far ben sperare in un ulteriore sviluppo positivo della vicenda’.