A quattro giornate dal termine, mentre nella parte alta della classifica, Ancona a parte che vincendo l’anticipo di questa serata contro la Recanatese e che sarà trasmesso su Rai Sport, è già nella grande C e con la griglia dei play off da definire, in fondo alla graduatoria c’è un putiferio infernale. Due, difatti, saranno le retrocessioni dirette, alle quali se ne potrebbe aggiungere un’altra, qualora la differenza punti fra la terz’ultima e quella che si piazzerà in tredicesima posizione sia superiore a dieci punti. Un rischio del genere lo corre per l’appunto la R.C. Angolana, penultima a quota 23 punti, che domenica ospita la Civitanovese che deve al presto mettersi al sicuro. Una sfida molto difficile per i rossoblu non tanto per la determinazione che i padroni di casa metteranno in gioco, ma per il fatto che la Civitanovese accusa assenze di rilievo in termini di doti tecniche che di altezza fisica, alla quale ha fatto cenno l’allenatore Gabbanini, in un commento dell’altro giorno, quando ha accennato all’assenza dei “lunghi”. Il tecnico alludeva in primo luogo a Comotto che, in virtù della sua altezza, ha risolto qualche partita. Altro lungo è Diamanti, anche lui fuori per squalifica e le giornate di assenza saranno tre, una perché domenica ha riportato la quarta ammonizione, che fa scattare una giornata di squalifica e due per l’espulsione subita. Due assenze perciò di rilievo, per cui Gabbanini dovrà mettere al centro della difesa una coppia inedita che potrebbe essere quella di Sgambato e Sako, aggiustando di conseguenza la difesa. Le assenze, pertanto, oltre ai due difensori centrali, sono quelle di: Squarcia, Morbiducci, Coccia, Forgione, Tofani e Scandurra, ne consegue che Rovrena ( nella foto) è, con i suoi trent’anni, il giocatore più esperto e anziano, per cui sarà il “capitano” della squadra rossoblu. Fra le due squadre in tanti precedenti campionati un’alternanza di vittoria nei rispettivi campi esterni: nella gara di andata vinsero i rossoblu per due a zero, con reti di Pazzi e Forgione.
In linea di massima, Civitanovese in campo, sulla falsariga della squadra impiegata contro il Celano, con i necessari avvicendamenti per via delle ulteriori assenze, e cioè (4-1-3-2): Cattafesta, Bartolucci, Sgambato, Sako, Schiavone; Rovrena; Spigonardi,, Trillini, Boateng; D’Ancona, Taormina. A disposizione: Colasante, Falso, Morgese, Nocera, Passalacqua, Perfetti, Poli, Santagata, Valdes, Dirigerà Gabriele Agostini di Bologna. La Civitanovese avrà al seguito un buon numero di sostenitori.
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CAMPIONATO NAZIONALE JUNIORES
Esce di scena la Civitanovese juniores superata per 2-0 nella prima partita dei play off che vedeva la formazione di Paolo Squadroni giocare all’Helvia Recina contro la Maceratese che aveva concluso il campionato al terzo posto, mentre i rossoblu al quarto. Dalla posizione finale è scaturita la scelta del campo e per i biancorossi il vantaggio non è stato di poco. Un po’ di rammarico nei rossoblu sul fatto che sul vantaggio di uno a zero dei padroni di casa, Kevin Muca ha avuto una grande occasione, ma la risposta del portiere di casa è stata notevole. Un bel campionato, comunque, dei giovani rossoblu e ci sono ampie possibilità che alcuni di loro potrà nella prossima stagione fare il gran passo verso la prima squadra, com’è già accaduto nell’attuale campionato.