TRA LUCI ED OMBRE ECCO A VOI IL 2011 DI CIVITANOVA MARCHE

10civ1L’anno 2011 (gennaio) per Civitanova non si è apre nei migliori dei modi con la notizia che la città non sarà sede del Liceo della danza perché l’Amministrazione Comunale non ha presentato alcuna domanda disertando la Conferenza dei Comuni riunita dalla Provincia di Macerata dove si discuteva dei piani scolastici 2010/2011 e 2011/2012. Per la città un’occasione persa. Il mese di febbraio è stato invece caratterizzato dalle forti polemiche sul primario di chirurgia. A tenere banco la “busta” con il nome di chi avrebbe vinto il concorso che il consigliere regionale Marinelli affermava con gran cassa mediatica di sapere ancora prima che il concorso avesse luogo. La busta consegnata ad un notaio (così sosteneva Marinelli) sarebbe stata aperta a nomina avvenuta. La nomina c’è stata con il dottor Stefano De Luca ma della busta nessuna traccia. Marzo è stato un mese contrassegnato da un escalation di violenza con le rapine a mano armata prima in casa dell’imprenditore Ruggeri e poi in casa di Cesare Paciotti. Qui i malviventi hanno sequestrato per qualche ora lo stilista, la moglie e la figlia. Marzo è stato anche il mese del trionfo dell’effimero con l’arrivo in città di Lele Mora e conseguente ressa di pubblico ad “omaggiarlo”. Fine marzo e aprile sono stati i mesi del maltempo e del lutto con la tragica fine di Valentina Alleri (20 anni) e Giuseppe Santacroce (51 anni) morti in seguito all’esondazione del fiume Ete mentre in macchina si recavano al lavoro a Civitanova. Sono state invece le elezioni provinciali a Macerata a polarizzare l’attenzione nel mese di maggio. Elezioni che a Civitanova hanno visto dopo decenni, una sonora sconfitta del Pdl e il Partito Democratico salire di 9 punti percentuali e diventare il primo partito della città con il 33,8 % di voti. Ad inizio giugno con il ballottaggio Antonio Pettinari diventa il presidente della provincia di Macerata superando di 10 punti percentuali l’avversario Franco Capponi. Luglio e agosto sono stati invece i mesi di Popsophia, il festival che ha visto il coinvolgimento di decine di migliaia di spettatori: 4 weekend, 169 ospiti, 157 eventi, 40 concerti e 16 mostre d’arte per una spesa che sfiora i 500milaeuro. Non sono però mancate le polemiche. I consiglieri del Pd in più di un’occasione avevano chiesto di vedere i documenti relativi al festival (contratti e fatture). Richiesta questa rimasta disattesa. Polemiche poi diventate bipartisan con la scoperta che il marchio Popsophia era di proprietà di un privato e cioè del direttore artistico Evio Hermas Ercoli. A settembre una serie di incidenti stradali occupano le pagine di cronaca. Ad ottobre Civitanova sotto shock per un incidente stradale questa volta mortale. A perdere la vita il 45enne Antonio Fratesi investito appena fuori dal centro abitato nei pressi di Fontespina. Gli ultimi mesi dell’anno (novembre) hanno visto protagonista la zona Ceccotti le cui condizioni di degrado hanno conquistato gli “onori” della cronaca. Siringhe, sporcizia, erbacce erano diventati il “giaciglio” di un gruppetto di delinquenti. Novembre e dicembre ancora mesi funestati dal dolore con la vicenda ancora da chiarire di Vakaba Traorè, giocatore della civitanovese, morto per meningite a soli 19 anni dopo essersi recato per ben due volte all’ospedale di Civitanova e rimandato a casa senza essere ricoverato. La famiglia e chi gli ha voluto bene, sono ancora in attesa di risposta.

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