Numerosi i danni del sisma nella provincia di Macerata: a San Ginesio risultano inagibili il convento di San Francesco e il convento delle Suore Benedettine.
Danni anche alla Chiesa Collegiata e all’Hotel Centrale. Sono
crollate anche alcune vecchie abitazioni ma senza danni alle
persone.
A Tolentino e’ crollata la volta della Chiesa del Santissimo
Crocifisso ai Cappuccini. I vigili del fuoco hanno transennato
l’ex Fornace Massi per il cedimento di vari cornicioni.
Lesionata la facciata della chiesa di San Francesco e chiusa la
piazza Maurizi. A Sarnano, la casa di riposo di Gabella Nuova e’ stata evacuata per gravi lesioni. Il cedimento di un vecchio
edificio in contrada Schito ha costretto il Comune a chiudere la strada. A Fiastra sono stati segnalati danni al palazzo comunale. Molte abitazioni risultano inagibile a Gualdo.
A Urbisaglia e’ crollato il cornicione dell’ex ospedale a Ripe
San Ginesio in via Pertini il sisma ha lesionato gravemente sei
abitazioni del centro. Mogliano registra danni alla casa di
riposo. A Montelupone si registrano colli parziali di vecchie
abitazioni. Danni anche alla sala consiliare del Comune a Treia, al tempio del Santissimo Crocifisso e lesioni ad alcuni palazzi storici del centro.
A Macerata in via don Minzone la scossa ha sfondato il tetto di un’abitazione. Centinaia le chiamate ai vigili del fuoco di cittadini che sollecitano sopralluoghi per essere sicuri di poter rientrare in casa.
TERREMOTO, DANNI DIFFUSI NEL MACERATESE
