TENTA IL SUICIDIO L’UOMO CHE TRAVOLSE E UCCISE MAURIZIO CAMILLUCCI

Si è presentato in tribunale con i polsi fasciati dopo che in carcere aveva tentato di togliersi la vita Cristoff Cimorosi, il 34enne di Macerata ex tossicodipendente che sabato scorso, al volante in stato di ubriachezza, aveva travolto e ucciso il morrovallese Maurizio Camillucci che si recava al lavoro in bici. Davanti al giudice, Cimorosi ha ripetuto di non aver visto il ciclista perché accecato dal sole. Ha poi assicurato di non fare più uso di sostanze stupefacenti. Il gip ha ritenuto di non concedergli gli arresti domiciliaari in quanto socialmente pericoloso. L’uomo guidava senza patente perchè gli era stata revocata in quanto tossicodipendente. Sotto l’effetto dell’alcol l’uomo aveva perso il controllo della vettura tamponando violentemente Camillucci, uccidendolo sul colpo. Alla prova dell’etilometro, l’investitore era risultato positivo con un tasso alcolemico quasi quattro volte superiore al limite consentito (1.88 g/l).

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