Una serie (almeno una quindicina) di furti di gasolio da camion ed autocarri in sosta a Porto Recanati ha fatto scattare le approfondite indagini da parte dei Carabinieri della Stazione di Viale Europa. Le denunce presentate dai proprietari si riferivano tutte a furti commessi di notte, con tecniche antiche ma efficaci: si scardinava la serratura del tappo infilando un tubicino in gomma, quindi succhiava fino a far scorrere il gasolio nelle tanichette; e il pieno era fatto. Al mattino il proprietario si accorgeva che l’asticella era andata sul rosso e verificava che il tappo era stato forzato. Denuncia al 112 della Compagnia di Civitanova e immediato sopralluogo dei carabinieri porto recanatesi. Per diverse volte l’autore era riuscito a farla franca. Sono stati i suggerimenti alle vittime degli operatori del 112 civitanovese ed i consigli ai titolari dei parcheggi privati di camion da parte dei carabinieri della stazione di Porto Recanati ad illuminare meglio quelle zone coperte da video sorveglianza che hanno dato un decisivo aiuto alle indagini. Infatti il furto di 200 litri di gasolio da un camion in sosta in un cantiere, avvenuto un paio di mesi fa, ha rivelato indizi che hanno condotto i carabinieri di Porto Recanati, dopo una complessa serie di accertamenti, verso il responsabile. Dopo svariate audizioni testimoniali sono giunti ad un osimano – tra l’altro impiegato nel campo dell’edilizia – che, identificato negli uffici della Stazione di Viale Europa, è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Macerata per furto aggravato.