Strade del centro stamattina bloccate e invase dagli studenti, in sciopero contro i tagli alla scuola pubblica e contro il precariato. Un migliaio di ragazzi, degli istituti superiori cittadini, si sono radunati davanti al Liceo Leonardo Da Vinci e da li’ hanno percorso a piedi corso Garibaldi, via Vodice, viale Vittorio Veneto, via Matteotti, via Trento e corso Umberto per confluire in piazza XX Settembre intorno alle 9.30. Un corteo rumoroso ma tranquillo, scortato da polizia, carabinieri e vigili urbani e che, accompagnato da musica e striscioni, ha alzato la voce per difendere la scuola pubblica. Sul palco sistemato in piazza sono saliti i rappresentanti degli studenti, il sindaco Tommaso Corvatta e l’assessore alla pubblica istruzione Piergiorgio Balboni. “I tagli alla scuola – ha detto il sindaco davanti agli studenti – sono un’indecenza dei nostri giorni e voi ragazzi avete tutto il mio sostegno e la mia solidarietà”. La manifestazione, bagnata dalla pioggia, si è sciolta poco dopo le 11. Autorizzata dalla questura, ha creato qualche problema al traffico, ma si è svolta nella più assoluta tranquillità.
