STRADE COLABRODO, L’IRA DEI RESIDENTI CIVITANOVESI

paoladoce-strade-4Strade colabrodo. I cittadini inviano segnalazioni al Comune.
Dai via Ancona scrivono. “Siamo stanchi di questa situazione. Chiediamo al Comune di occuparsi anche della situazione del manto stradale in centro e della relativa viabilità. In particolare via Trieste viene scambiata per un autodromo, via Torino è un parcheggio selvaggio, in via Ancona la situazione del manto stradale è alquanto indescrivibile con buche profonde e sassi ovunque. L’interserzione tra via Ancona e via Trieste non è segnalata con lo stop a terra e tanto meno da uno specchio che faciliti l’attraversamento. Da via trieste tutti girano in via Ancona pur essendo vietato. Pensiamo sia giunta l’ora che qualcuno faccia qualcosa. Basta con questa situazione non solo brutta ma anche pericolosa”.
Da Costa Martina arriva l’ennesima segnalazione. “Altra strada che le ambulanze transitano frequentemente è costa martina con buche e avvallamenti pericolosissimi particolarmente sul ponte dell’autostrada. E’ proibitivo farla in scooter per non cadere. Anche per questa la responsabilità è della asl come per la strada dei parcheggi? In questo caso se la asl in 10 anni non ha provveduto a metterla a norma perchè è stata abilitata al transito? Ed in questo caso chi l’ha abilitata formalmente? E quante volte gli assessori competenti in 10 anni hanno formalmente sollecitato la asl a terminare i lavori ? E se il problema sono gli espropri, come dice Carassai, perchè l’uffcio preposto del comune in tutti questi anni non ha provveduto? E se il comune non l’ha presa in carico, è sicuro e legittimo transitare su quella strada?”
Da Via Mazzini scrivono: “Tutti gli incroci di via Mazzini con viale Vittorio Veneto, via Garibaldi e via della Vela sono sistematicamente ostruiti da auto parcheggiate in modo da togliere la visuale per chi attraversa le suddette vie e non capita mai che un qualche vigile stacchi una multa in quanto il limite è di 5 metri si rende necessario installare dei dissuatori in cemento come fanno in tutte le città. In questo modo si potrà eliminare qualche incidente”