Lo scorso 21 gennaio, un’operazione portata avanti da quaranta Carabinieri del Comando Provinciale di Macerata, su direttiva del Prefetto del capoluogo, avevano sorpreso all’Hotel House un magrebino 23enne e un pugliese nell’attività illecita dello spaccio di stupefacenti. Al momento del blitz erano state rinvenute alcune dosi di eroina (3 grammi), cocaina (4 grammi) e hascisc (2 grammi). Nelle loro tasche circa duemila euro in tagli da 20, 50 e 100 euro provento di spaccio. Nella casa venivano sequestrati un frullatore, bustine in cellophane e forbice per realizzare le dosi. In un appartamento del centro di Porto Recanati, in loro uso erano state trovate anche alcune dosi di hascisc e metadone. I due erano stati deferiti alla Magistratura per il reato di detenzione ai fini di spaccio. Ma il magrebino ha continuato a delinquere e confezionare droga tra i 17 piani dell’Hotel House, avendo molti giovanissimi tra i suoi clienti abituali. Il Tribunale di Macerata ha così disposto l’ordinanza di custodia cautelare in carcere per il reato di spaccio e dopo alcuni appostamenti, nella notte i militari sono intervenuti. N.F. 23 enne di Sfax (Tunisia) veniva inseguito a piedi; è stato tratto in arresto dai militari del nucleo operativo proprio nell’Hotel House, e veniva condotto nella notte alla casa circondariale di Ancona.
Di Emanuele Trementozzi