SOSPESE TUTTE LE ATTIVITÀ OPERATORIE PRESSO L’OSPEDALE DI CIVITANOVA

La dottoressa Daniela Corsi, direttrice dell’Area Vasta 3 di Macerata, è ricorsa ad una misura drastica sospendendo tutte le attività operatorie presso l’ospedale di Civitanova tranne le urgenze. Chiaramente, questo è stato fatto per liberare il personale e aprire così l’ultimo modulo di 7 posti letto al Covid Center di Civitanova.
Contrariamente a quanto si diceva all’inizio, al Covid Center vi sono solamente operatori sanitari medici della provincia di Macerata e non di altre province dalle quali però arrivano i pazienti.
Il quinto modulo, non poteva essere aperto per mancanza di personale e perciò si è deciso di sacrificare ancora una volta l’ospedale di Civitanova:
chiusa chirurgia, otto posti di medicina di urgenza dedicati al COVID e ieri 19 pazienti COVID si trovavano al pronto soccorso dove veniva utilizzato qualsiasi spazio, corridoi compresi, con pazienti e bombole di ossigeno.
Con il passare dei giorni diventa sempre più evidente come gli impegni presi dalla regione e ribaditi dal Sindaco di lasciare pulito l’ospedale di Civitanova (città che già aveva dato il proprio contributo con il Covid Hospital) vengono in pratica disattesi. Un conto e’ la propaganda, un conto la realtà.

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