Il capogruppo grillino Pucci in consiglio comunale fa un esposto di 14 pagine al veleno e lo manda alla Corte dei Conti, alla Procura della Repubblica di Macerata, alla Presidenza del Consiglio, al Ministro dell’economia, al Prefetto di Macerata, al Presidente dei Revisori. Nell’esposto che risale al 10 agosto si parla di dolo e colpa grave che potrebbe essere imputata agli attuali amministratori e ai funzionari dell’ente, si citano decine di sentenze e centinaia di articoli, commi e ogni altra sorta di considerazioni giuridiche. La cosa strana però è che i grillini non lo postano nella rete, non lo mettono sul Corner, non fanno comunicati ne’ volantini. Insomma l’opposto della tanto decantata trasparenza.
A rendere nota questa vicenda e’ stato infatti l’assessore al bilancio Giulio Silenzi che bolla come farneticanti le affermazioni contenute nell’esposto definendole “pretestuose, infondate, ed indimostrabili. Un esposto infarcito di citazioni giurisprudenziali troppo profonde per essere comprese dallo stesso Pucci. Di tutto questo bisogna discuterne in Consiglio e i grillini non possono impunemente infangare l’amministrazione in maniera così subdola. Non sanno quel che dicono, vivono di dietrologia e l’unico obiettivo e’ quello di distruggere e denigrare senza nessuna capacita di proposta seria e costruttiva.”
