SILENZI, PRIMARIE APERTE PER LA SCELTA DEL CANDIDATO PRESIDENTE DELLE MARCHE

Ieri ho partecipato ad Ancona all’assemblea per le “Primarie adesso” alla quale è intervenuto anche il sindaco di Recanati Fiordomo e ha dato l’adesione il sindaco di San Severino Martini.
Sono intervenuto per ribadire l’importanza delle primarie aperte per la scelta del candidato Presidente della Regione.

Quello a cui stiamo assistendo è un balletto di nomi dopo che per mesi si è parlato di cercare una candidatura unitaria per aggirare una norma chiara del nostro statuto, quella cioè che prevede per cariche monocratiche –sindaco, presidente della provincia, presidente della regione- le primarie.

E’ davvero paradossale che un partito che ha fatto un congresso tagliando fuori più della metà degli scritti non facendo candidare a segretario l’ex sindaco di Pesaro attaccandosi ad un cavillo, sia oggi quello che calpesta in maniera spudorata lo statuto.

Le primarie oggi sono indispensabili per legittimare il candidato Presidente, chiamare gli elettori del centro sinistra a scegliere i candidati, i programmi che in un momento di crisi diventano determinanti e le alleanze.

Il tempo per far svolgere le primarie c’è e bisogna che ci sia un’assunzione di responsabilità del partito regionale e del suo Segretario che fino ad oggi non c’è stata creando seri danni.

E’ poi grave che il Pd provinciale a differenza delle altre realtà del territorio non abbia sentito il bisogno di discutere e approvare una chiara indicazione in merito alle primarie stesse. La direzione del Pd della provincia di Macerata non è mai stata convocata sull’argomento e questa la dice lunga sulle tante parole spese sul nuovo modo di far politica che poi nei fatti viene completamente disatteso.

Se l’assemblea regionale del Pd non indirà le primarie, si è deciso di promuoverle ugualmente con comitati spontanei estendendo l’adesione a quanti vogliano aderirvi e finalmente non si parlerebbe di aree e cordate predefinite, ma di qualcosa che va oltre gli equilibri congressuali.

Il pd deve fare il Pd e pertanto le primarie aperte devono essere effettuate.

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