Da Giulio Silenzi riceviamo e pubblichiamo:
“Marinelli ha proprio coraggio ad attaccare i bond della Regione -che come chiarito dall’assessore Marcolini sono senza rischio per le finanze regionali- quando proprio lui, da Sindaco di Civitanova ha stipulato 4 contratti swap che nel solo 2008 hanno distolto dalle casse comunali ben 650 mila euro. Operazioni ad alto rischio a causa della richiesta sempre della giunta Marinelli di ricevere un anticipo elevatissimo nel 2002 e che oggi hanno visto l’attuale assessore al bilancio civitanovese andare alla ricerca affannosa di liquidità per poterle chiudere e che in sostanza costano alla città 110 mila euro e non come aveva affermato sempre l’assessore al bilancio a costo zero. Una delibera fatta in tutta fretta quella per la rescissione di tutti i contratti firmati. Se i tassi non fossero stati così bassi come in questo periodo, le conseguenze sarebbero state davvero disastrose per le casse comunali. Cosa ancor più grave il fatto che la Giunta Marinelli ha utilizzato interamente l’anticipo di liquidità (oltre 1 milione 300 mila euro) per la spesa corrente e non per investimenti, scialacquando di fatto in un anno lo stesso anticipo e lasciando alla “cabala” dell’andamento dei tassi di interesse le finanze fino al 2032. Come dire: io mi spendo tutto, chi verrà vedrà e ora il comune si trova a dover restituire alla banca 900 mila euro, somma questa che non ha in bilancio e che di fatto bloccherà il bilancio 2010 e renderà necessario l’aumento delle imposte. Ma, questo è chiaro, verrà deliberato dopo le elezioni. Marinelli si preoccupa per le future finanze regionali, ma non si è mai preoccupato -e la firma di quei contratti lo dimostra- di quelle della sua città. A questo va aggiunto che la Giunta Marinelli aveva nominato come proprio consulente negli atti ufficiali di contrattazione sugli swap, la stessa banca (BNL) che aveva come controparte nei contratti stessi e questo la dice lunga sul modo di amministrare di Marinelli e del centro destra”.
