SILENZI, “IL CENTRODESTRA NON VUOLE PARLARE NEL MERITO DELLA VORAGINE DI DEBITI E FA AUTOGOL”

silenziDa Giulio Silenzi riceviamo e pubblichiamo

“Il centrodestra ha smarrito la bussola. Di fronte alla voragine di debiti che abbiamo denunciato (siamo già oltre il milione di euro e ancora non è finita) non parlano del merito ma reagiscono nel modo a loro più congeniale e cioè offendendo(“prestigiatore”, “Sherlock Holmes”, “razzoli male”, “aumenti le tasse”, “di parcella perisci”, “trasformista”). A questo comunque siamo ormai abituati resta il fatto che non si discute dei rilevanti debiti che hanno lasciato Quello che francamente meraviglia è che scrivono cose che denotano la superficialità con cui leggono i documenti -sempre che lo facciano- con l’obiettivo di sviare l’attenzione e il perché a Civitanova siano accadute cose mai accadute in altri posti. Ribadisco quello che ho detto sia per il debito di 577.000 € di parcelle sia per i 260.000€ di interessi da pagare e sia per i 161.000€ di fatture Cosmari non pagate. E poi siccome di chiacchiere ne fanno tante, voglio smascherarli confutando punto per punto quanto da loro sostenuto.

Primo: “spieghi perché, con delibera provinciale  n.23 del 30/11/2010 (allegata) il commissario prefettizio Calvosa ha dovuto riconoscere debiti fuori bilancio per € 363.205,31, (€ 20.704,97 avv. Acquaroli + € 296.541,46 avv. Perticarini + € 45.958,88 avv. Mandrelli) relative  a parcelle legali già note e conosciute a Silenzi, all’epoca della sua presidenza ma per le quali non ha previsto nemmeno un euro in bilancio, scaricandole interamente su chi e’ arrivato dopo di lui! Falso e soprattutto un clamoroso autogol. Le parcelle a cui si fa riferimento sono relative a cause la cui sentenza e’ stata emessa dopo che io non ero più Presidente della Provincia, giugno 2009 non si poteva prima prevedere alcunche’ di euro non sapendo l’esito,sono state depositate ,non poteva essere altrimenti, negli uffici della Provincia: avv.Perticarari 13 aprile 2010, avv.Mandrelli 14 dicembre 2009; avv.Acquaroli 25 marzo 2010. Inoltre non ho dato incarichi agli avvocati citati (Perticari e non Perticarini come dice il comunicato del centrodestra) in quanto gli stessi sono stati dunque dati prima del 2004, prima cioè che io diventassi Presidente della Provincia: (a Perticarari addirittura  delibera 484 del 18 aprile 1995; ad Acquaroli con delibere di giunta 30/90 del 2001 e 173/277 del 2003.; Mandrelli con delibera di giunta 364 del 2000 e 153 del 2002. Da Presidente della Provincia non ho mai fatto debiti fuori bilancio e Capponi non si e’ trovato con i debiti fuori bilancio da sanare. Tutto questo grazie anche all’impegno e alla competenza del segretario Mariotti e della dirigente Scipioni. Nei cinque anni di amministrazione abbiamo svolto 168 cause di cui solo 8 affidate ad avvocati esterni in quanto richiedevano specifiche competenze mentre le restanti 160 sono state portate avaneti dall’Ufficio Legale della Provincia con l’avvocato Gentili. Di queste 160, 145 le abbiamo vinte (tra cui anche quelle contro il Comune di Civitanova) e solo 15 cioè meno del10% le abbiamo perse. 160 cause per le quali la Provincia non ha speso un euro di parcella.

Secondo
le spese in questione sono note e relative a cause molto vecchie che partono dal 1992 arrivate a sentenza solo di recente”. Falso. Le sentenze sono state depositate 2 nel 2008, 25 nel 2010, 10 nel 2011. Pertanto utilizzare l’avverbio “recente” è davvero risibile, qui sta la gravita’. Per legge dovevano inserirle nel bilancio cosa che non e’ avvenuta, un pessimo modo di amministrare.

Terzo: “L’attuale giunta vuol diminuire le spese legali? Ma come ci sono due delibere la 334 del 10/08 e la 314 del 30/07, con la quale si conferiscono incarichi ad avvocati per ricorrere contro cittadini che si sono visti annullare dal giudice di pace, multe della PM; pensate la giustizia da loro ragione e l’amministrazione li perseguita”. Falso. Non abbiamo conferito alcun incarico ad avvocati. La delibera 314 invece non propone appello contro le  5 sentenze del Giudice di Pace che da’ torto al Comune (ma le leggono le delibere quelli di centro-destra??) mentre con la delibera 334 del 10/08, su indicazione dell’avvocato a cui la precedente amministrazione aveva affidato l’incarico, si è deciso di resistere in appello.

Quarto: “False invece le accuse di Silenzi verso la precedente amministrazione  di non aver fatto fronte al pagamento delle spese legali”. Falso. Si tratta del solito giochetto. Io no ho mai fatto questa affermazione, negli articoli non vi e’ la minima traccia e i giornalisti lo possono confermare.

Insomma quella del centrodestra è la solita estemporanea polemica senza alcun fondamento il cui obiettivo è solo quello di screditare l’avversario prescindendo dai fatti. Quanto da loro affermato nel comunicato, altro non fa che dimostrare la differenza che c’è tra il nostro modo di governare e di intendere la politica e il loro.  Partendo dai fatti, dai documenti, la realtà è ben diversa da quella che Mobili & C. vogliono dare ad intendere ai civitanovesi ma rimane il milione (per ora) che dobbiamo pagare tutti noi. Almeno chiedessero scusa alla citta’.”

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