La dichiarazione fatta alla stampa da Adrea Doria consigliere comunale dell’Udc a Civitanova “La situazione regionale e provinciale avrà un peso nella decisione dell’Udc alle prossime elezioni amministrative”, la questione continua a far discutere. Dopo la presa di posizione di Corallini del Pdl che rivolgendosi a Doria dalle pagine dei giornali dice “Non vorrei che tutto questo sgomitare e mettersi in prima fila a paventare alleanze di colore e non di sostanza, nasconda invece la ricerca di un posto al sole”, l’intervento di Perugini collega di partito di Doria e la risposta del capogruppo Pd Francesco Micucci, è la volta del segretario del Pd di Civitanova Giulio Silenzi che in una nota scrive “la risposta che Corallini, capogruppo Pdl ha dato a Doria (consigliere Udc che apriva al Pd), è un messaggio chiaro, dal sapore intimidatorio che non va sottaciuto: se non sei dei nostri noi ti attacchiamo sul piano personale. Non esiste il merito, la valutazione politica ma il dileggio “hai insoddisfazioni personali “, “sgomiti e ti metti in prima fila”, “sei in cerca di un posto al sole”. Corallini con una velenosa paternale bolla Doria e lancia un messaggio a tutti coloro che prenderanno le distanze dal PdL. Doria va strapazzato in quanto considerato fiancheggiatore del Pd, quindi un poco di buono da denigrare sul piano personale. Non conta nulla che l’Udc è alleato del Pd e di altre forze di centro sinistra nella Regione e che sempre con il Pd e il centro sinistra governa anche la Provincia.
Poco importa che sul piano dei valori, del programma, delle azioni amministrative ci sia una buona e positiva collaborazione sia in Regione che in Provincia così come non conta che a livello nazionale il governo Monti sia stato sostenuto sin dall’inizio sia da Bersani che da Casini in un’ alleanza forte che ha l’obiettivo di salvare l’Italia dal baratro dove ci ha condotto Berlusconi e il PdL. Doria fa valutazioni che sono nei fatti. In quello che è avvenuto in questi anni in italia, nelle Marche e in Provincia di Macerata dove un’alleanza forte ha permesso di mettere in atto importanti politiche che guardano allo sviluppo sostenibile, al sociale, alle famiglie, agli indifesi e pongono le basi affinché i valori si traducano in atti di governo. Tutto questo non conta e per Corallini in uno stile tanto caro alla destra, conta solamente l’attacco alla persona in moda che la prossima volta il Doria di turno ci penserà venti volte prima di intervenire facendo la voce fuori dal coro di una destra che ogni giorno sempre di più, anche con questi comportamenti, dimostra la propria inadeguatezza a governare.