Si sarebbe uccisa con la cinta di un accappatoio la donna 40enne trovata senza vita nel bagno della casa dove la donna viveva a Fano con il suo compagno.
Resta da chiarire il mistero dei rumori uditi dai vicini e forse scambiati per spari.
A scoprire il cadavere sarebbe stato proprio il compagno, accortosi al risveglio di quanto accaduto.
Sul posto il 118 e i carabinieri.
La donna era madre di una bambina piccola avuta da una precedente relazione, e viveva con i genitori.
Non sembrano essere stati trovati biglietti o messaggi che aiutino a chiarire perché la quarantenne abbia deciso di togliersi la vita.