SI PAGANO I PARCHEGGI: MA PERCHE’ NON SI SA!!

notizie_parcheggi20pagamentoDa Francesco Micucci Consigliere Comunale del Pd, riceviamo e pubblichiamo:

Era il 25 febbraio scorso quando il sottoscritto, anche a seguito del servizio della trasmissione televisiva “Le Iene” che trattava la non regolarità di diverse soste a pagamento all’interno del comune di Milano, pose una interrogazione al Sindaco Mobili per sapere se tale problematica affliggesse anche il nostro comune. In particolare il comma 1 lettera f) dell’art.7 del Codice della strada dispone che è possibile “stabilire, previa deliberazione della giunta, aree destinate al parcheggio sulle quali la sosta dei veicoli è subordinata al pagamento di una somma da riscuotere mediante dispositivi di controllo di durata della sosta”. Il problema sorge proprio dal termine “aree destinate a parcheggio”, che lo stecco codice all’art. 3 c. 1 n°34 definisce come “area o infrastruttura posta fuori della carreggiata”.
Appare quindi evidente che i margini della carreggiata occupati dai veicoli in sosta con le modalità stabilite dall’art. 157 C.d.S. non sono affatto “aree di parcheggio” (almeno non per il Codice della Strada) tali da poter chiedere da parte dell’amministrazione comunale la corresponsione di una somma. Nel nostro comune risultano quindi non in regola con il codice della strada, ad esempio, i parcheggi posti lungo il vialetto nord di P.zza XX Settembre, Via Duca degli Abruzzi, Via Vittorio Emanuele e Via Cecchetti, tanto per citarne alcuni. A tale interrogazione il Sindaco ha risposto nel corso del consiglio comunale del 7 marzo scorso, dicendo che della vicenda aveva informato il Comandante della Polizia Municipale di Civitanova e che era in attesa anche lui di una risposta che a quel momento non era in grado di darmi. Ma come, a Civitanova prima si chiedono i soldi ai cittadini e poi ci si interroga se questo sia giusto o meno? Se questo rispetta la legge o no? E dopo 10 giorni dall’interrogazione un Comandante della Polizia Municipale non è in grado di rispondere in merito al Codice della Strada che dovrebbe essere suo pane quotidiano? Ed un Sindaco che ha fatto approvare attraverso la sua giunta le delibere per l’istituzione delle soste a pagamento in base a quale legge lo ha fatto se poi non è in grado di rispondere ad una banale interrogazione?
Siamo all’assurdo per cui sono i cittadini a dover chiedere garanzie all’amministrazione e non viceversa, con la giunta che dovrebbe essa stessa tutelare gli interessi dei cittadini! Si costringono in questo modo i cittadini o a sborsare denaro non dovuto, o a far loro sostenere spese legali per riconoscere dei diritti che l’ente pubblico dovrebbe difendere! Oppure ci si spieghi in base a quale norma i cittadini dovrebbero pagare la sosta per dei parcheggi posti lungo le carreggiate e non in apposite zone?

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