Le truffe con le prepagate non corrono solo sulla rete ma sono in agguato anche per i commercianti. È accaduto che un uomo, ben vestito e sulla quarantina, si è presentato ad un’attività che effettua anche ricariche e versamenti su carte prepagate ed abbia inscenato momentanea difficoltà di prelievo dal vicino sportello bancomat. Aveva bisogno di ricaricare una prepagata e sembravano credibili sia la scusa che aveva adottato che l’intenzione di effettuare un prelievo ad un altro sportello. L’esercente pertanto effettuava la ricarica di un importo piuttosto cospicuo ma quell’uomo non tornava più. L’episodio è stato raccontato ai carabinieri della Stazione di Recanati che hanno ricostruito l’accaduto ed effettuato tutti gli accertamenti di rito che consentivano di individuare, in poco tempo, l’autore. L’uomo, un marchigiano sulla quarantina, è stato denunciato alla magistratura per insolvenza fraudolenta.
