Allo Sferisterio Opera Festival di Macerata l’opera lirica è descritta ai non vedenti. Il servizio, voluto dall’Associazione Arena Sferisterio, dall’Unione italiana ciechi e dall’Università di Macerata, torna per il terzo anno consecutivo all’arena maceratese. L’audio-descrizione delle opere, il commento su personaggi, scene e movimenti arrivano in cuffia tramite un sistema di trasmissione senza fili. Quello avviato allo Sferisterio è uno dei primissimi esperimenti a livello nazionale per abbattere una barriera nell’accesso alla cultura. I non vedenti e gli ipovedenti che si avvalgono di questo servizio gratuito hanno a disposizione radio auricolari all’ingresso dello Sferisterio, da cui possono ricevere informazioni sulla trama dell’opera e sulla sua messa in scena attraverso la voce di Carla Lugli, doppiatrice di cinema e voce ufficiale del Festival del Cinema di Venezia.