SETTIMANA CALDA PER LA POLITICA CIVITANOVESE

palazzo-sforzaUna settimana politica quella appena trascorsa a Civitanova particolarmente calda. La prima novità è rappresentata dal congresso di Rifondazione Comunista che ha indicato come candidato sindaco Claudio Corvatta che poi si è “autosospeso” dai Comunisti Italiani nelle cui fila militava per cercare, evidentemente, di catturare anche i voti dei meno “radicalmente comunisti”. Altra autosospensione (sembra andare di moda) da registrare, questa volta dal direttivo Pd, è quella del consigliere comunale Stefano Ghio che in aperta polemica con la segreteria del Pd, ha invitato il segretario Silenzi a fare un passo indietro. Cosa questa presa al balzo con un tempismo sospetto dal segretario regionale dell’Idv Favia che il giorno dopo la pubblicazione dell’intervista, ha plaudito la scelta di Ghio. Da mesi il parlamentare anconetano Favia, infatti, cerca di mettere i bastoni tra le ruote al Pd e a Silenzi, dando di volta in volta, indicazioni diverse per la scelta del candidato sindaco come ad esempio l’età (60 anni) o la non appartenenza ad un partito politico, salvo poi fare un passo indietro (per quanto riguarda la non appartenenza ad un partito politico ndr) nel momento in cui Ghio  si propone e rilascia dichiarazioni “contro” Silenzi. Inoltre è da registrare la campagna acquisti che sempre l’Idv sta tentando nel Pd cercando di far emigrare iscritti e addirittura -come dice qualcuno sulla rete- cercando di “convincere” anche qualche esponente che all’interno del Pd, riveste incarichi . La settimana politica (almeno quella ufficiale) si è poi conclusa con l’assemblea degli iscritti del Pd che in maniera forte, quasi bulgara,  ha ribadito fiducia e consenso alla linea del segretario Silenzi che così ha voluto rispondere alle tante polemiche e ai giochi trasversali di questi giorni. Sull’altro versante, quello del centro destra, la Lista Civica “Insieme per Civitanova” che si era sciolta per confluire nel Pdl (almeno così avevano dichiarato sulla stampa), si è ricostituita in odor di elezioni perchè di questi tempi, avranno pensato, meglio civici che di partito tanto dopo le elezioni si fa sempre in tempo a rifare marcia indietro così come del resto accadde 5 anni fa. Qualcuno ha anche più che ipotizzato che dietro questa decisone vi sia Marinelli fondatore della Civica poi entrato nel Pdl partito per il quale è stato candidato alla presidenza della Regione perdendo contro Spacca, anche se in molti è ancora vivo il ricordo del suo giuramento di fedeltà fatto in mondovisione al capo Berlusconi e perciò sarebbe un controsenso o come direbbe Berlusconi un tradimento. Ma Marinelli quando è stata ufficializzata la notizia si trovava sotto il sole cubano in una gita di relax gustandosi dei buoni sigari. Lontano da Civitanova, anche il sindaco Mobili, la cui destinazione è stata l’affascinante Australia. Chi invece non è partito per una meta precisa è stata l’Udc che ha rinviato il proprio congresso previsto e atteso da tutti per venerdì scorso per “motivi tecnici e di presenza dei suoi rappresentanti” non sciogliendo così le proprie riserve per le prossime elezioni comunali. Insomma, proprio una settimana bollente e dire che…siamo solo all’inizio.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *