E’ proprio il caso di dire che il piatto piange per la Civitanovese, quasi ferma al palo di partenza: una situazione davvero inusitata per la squadra rossoblu, per lo meno in questo ultimo scorcio di attività nella serie D. “La squadra c’è” continua però a ripetere l’allenatore Giovanni Cornacchini e bisogna credergli per via della sua conoscenza della categoria e dei suoi trascorsi come giocatore e tecnico e quindi, prima o poi, la squadra dovrà cominciare a procedere con un andamento diverso da quello finora sostenuto. Purtroppo la squadra rossoblu non avrà al seguito i tifosi per via del provvedimento preso in settimana dal comitato per la sicurezza ( Cassms) e notificato alla società nella mattinata di sabato.
L’impegno a Celano non è però dei più facili in quanto i rossoblu giocheranno sul campo di una formazione retrocessa e che si trova anch’essa nei bassifondi della classifica. Questa esigenza potrebbe però giovare alle necessità dei rossoblu in quanto si troveranno di fronte a una squadra che dovrà giocare, come si usa dire, a viso aperto, per cercare il successo e in questi casi, con un po’ di intelligenza tattica, si possono utilizzare i varchi che necessariamente saranno lasciati aperti. Sempre che la difesa riesca a contenere gli assalti dei padroni di casa ed eviti quelle incertezze che anche nel corso del recente derby interno contro la Jesina sono emerse.
La squadra parte nel pomeriggio di oggi, sabato, in quanto ci sono da percorrere circa 210 chilometri: il pernottamento avverrà ad Avezzano. Celano, come si sa, si trova nella provincia di L’Aquila ed è una cittadina di dimensioni ridotte tanto che la popolazione è di circa 12.000 abitanti. Si trova nella fascia collinare della Marsica ad una altitudine di 841 metri e perciò con qualche grado in meno di temperatura rispetto a quella della nostra zona. Per quanto riguarda la formazione, si prevede che Cornacchini possa utilizzare lo stesso undici iniziale di domenica (4-3-1- 2) e cioè Perozzi fra i pali, Botticini, Mallus, Zaccanti e Ekani, in difesa, Moretti, Gadda e Mandorino, a centrocampo, La Vista, in veste di trequartista, a supporto di Galli e Ravasi. In corso d’opera, spazio, per quanto riguarda l’attacco, a Ridolfi, se ce ne sarà bisogno. Non ci sono assenze di rilievo: del giovane difensore Fabi Cannella, impiegato poco in queste ultime gare anche per via di non ottimali condizioni fisiche, si parla di un certo interessamento dell’Ascoli, dal quale proviene, mentre nessuna assenza ci sarà per squalifica e il solo Ravasi è in diffida per aver raggiunto le tre ammonizioni.
Dirigerà Daniele Viotti di Tivoli, nuovo per la Civitanovese.
