Molti giovani, “a causa della crisi economica vedono come sempre più remota la possibilità di trovare un lavoro e una condizione dignitosa di vita, con un conseguente scoraggiamento che arriva a volte alla depressione, inducendoli a rimuovere il pensiero del futuro, ripiegando su un presente frammentato in una serie di attimi, consumati in una condizione narcotizzata, se non nell’attiva rimozione dei problemi della vita”. E’ l’analisi tracciata da mons. Mariano Crociata, segretario generale della Cei, intervenuto ad Ancona al convegno annuale della Diocesi, dedicato al tema “Educare, via di futuro”.