SCONCERTO PER GLI ARRESTI DOMICILIARI DI CEROLINI: NESSUN IMPEDIMENTO PER LA CIVITANOVESE

Naturalmente gli arresti domiciliari del patron della Civitanovese hanno suscitato un profondo sconcerto nella tifoseria, anche perché è difficile valutare quali ripercussioni possono derivare dal provvedimento nei riguardi della società di calcio per reati che, da quanto ci risultata, riguardano l’attività che l’imprenditore ha portato avanti negli 2011 e 2012. Apparentemente la vita all’interno della società di calcio sta andando avanti regolarmente, tant’è che stato annunciato l’arrivo di un altro giocatore, il difensore Andrea Parocchi, classe ’96 ( e non del ’97come annunciato) negli ultimni due anni in forza alla Viterbese, in serie D. Un arrivo che va a potenziare il settore degli under che nel campionato di serie D, come è risaputo, devono essere quattro: un ’96, due ’97 e un ’98. Il giocatore, che vediamo nella foto di rito nella sede di corso Garibaldi. 314 a fianco del direttore tecnico, Felice Quinto, si è già aggregato alla squadra che il giorno 24 partirà alla volta del ritiro di Pioraco.
Sono andati a vuoto alcuni nostri tentativi telefonici con alcuni dirigenti della società, per cui è auspicabile che la società, come è stato fatto in altre situazioni del genere, dia la sua interpretazione agli eventi che comprensibilmente stanno ottenendo il massimo rilievo nei media. Non va ignorata, del resto, la possibilità che la carica di presidente, sempre e comunque indispensabile, può essere ricoperta anche da una persona che non sia il proprietario della società.

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