Civitanovese (4-3-1-2): Perozzi; Filopati, Mallus, Sensi, Botticini ( 1’ st Porfiri); Moretti, Digno (30’ st Nardone), Gadda (16’ st Monti); La Vista; Galli, Covelli. A disp.: Ticchi, Torta, Rossi, Montedoro. All. Cornacchini (in panchina TagliatiI.
Renato Curi Angolana (4-4-2): Angelozzi; Natalini, Scampamorte, Ferrante, Cancelli ( 42’ st Miani); Vespa ( 24’ st Forlano), Farindolini, Ferraresi, LigocKi; De Matteis ( 32’ st Fusilli), Pagliuca. A disp.: De Flaviis, Ramauro, Cuozzo, D’Ancona: All. Miani.
Arbitro: Mazzei di Brindisi.
Rete: 24’ pt Ferraresi (rig).
Note: si è giocato a porte chiuse per il provvedimento della disciplinare a seguito dei fatti di S.Cesareo. Pomeriggio rigido, terreno leggermente allentato. Al 47 della ripresa espulso Ligocki per doppia ammonizione. Ammoniti: Perozzi, Botticini, Sensi, Ferraresi. Angoli 4-2; recuperi: 1’,4’.
Civitanova Marche – Il racconto della gara si basa su due episodi decisivi: un calcio di rigore concesso alla squadra ospite, che c’era, un altro non assegnato ai padroni di casa che dalla tribuna è sembrato del tutto esistente. Così non è stato pèr il direttore di gara, che evidentemente si trovava in una posizione migliore, per cui è giocoforza accettare il risultato. Ma, obiettivamente, è stata una Civitanovese in tono minore, evidentemente ancora frastornata dalla velenosa trasferta di San Cesareo e l’assenza dei suoi sostenitore è stato sicuramente un elemento negativo che ha fatto sentire il suo peso. Un pareggio comunque avrebbe espresso più giustamente quanto le due squadre hanno prodotto in termini di gioco e di episodi. Vittoria perciò importante per la giovane formazione pescarese che si è disimpegnata bene in campo e ha saputo contenere il forcing finale dei rossoblu.
Dopo una lunga pausa di studio, un affondo degli ospiti crea danni alla Civitanovese: 24’ il difensore esterno Filopati ha un’indecisione nella fascia destra del campo e Perozzi è costretto a uscire alla disperata sui piedi di De Matteis: Ammonizione per il portiere di casa e rigore ai pescaresi che il “capitano” Ferraresi trasforma con un tiro teso. La Civitanovese sembra aver la forza per reagire e al 31’ mette in atto una bella manovra: scambio Covelli – La Vista e palla che giunge dalle parti di Galli: gran tiro al volo e superba deviazione dei bravo Angelozzi. Al 40’ fallo di Sensi su Vespa e punizione per gli ospiti attorno ai 22 metri con tiro di Ferraresi sulla barriera.
Agli inizi della ripresa è la Civitanovese a far registrare una maggiore pressione e attorno al 10’ un affondo di Covelli viene interrotto in modo brusco in piena area da Sensi, ma l’arbitro lascia correre. L’offensiva dei padroni di casa si affievolisce con il passare dei minuti e c’è poco da annotare se non l’espulsione di Ligocki al 47’ a due minuti dal termine e che non dà ovviamente nessun vantaggio ai padroni di casa. Il silenzio dello stadio ha fatto sembrare più freddo il pomeriggio. Poca voglia di commentare in casa rossoblu: si sa per certo che nel prossimo turno saranno assenti sia di Botticini che di Sensi, entrambi in diffida, in quanto saranno squalificati per l’ammonizione riportata. Nella gradinata,ovviamente deserta, un grande striscione con su scritto “Un’altra passione rossoblu che se ne va. Ciao Pietro”, ricorda, con un commovente pensiero, la tragica fine dell’ancora giovane De Carolis, già segnalinee, e che più volte ha diretto nelle amichevoli la Civitanovese.