Sfiora quota 1.700 il numero dei positivi a Civitanova e sono 1.873 le persone in quarantena preventiva. Per l’esattezza sono 1.673 quelli che hanno contratto il Covid. Le cifre figurano nella Banca Dati dell’Asur, pubblicate sul sito della Regione Marche, dove fino al 15 gennaio scorso si riferiva di 786 positivi in città. Sono più che raddoppiati in pochi giorni e questo è presumibilmente dovuto al fatto che sono stati conteggiati anche gli esiti dei tamponi rapidi il che frinisce oggi un quadro più veritiero della situazione Covid. Questo succede mentre la provincia di Macerata è tra quelle che registrano la più forte crescita dei contagi secondo quanto indicato dalle analisi del matematico Giovanni Sebastiani, dell’Istituto per le Applicazioni del Calcolo ‘M. Picone’ del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR). L’analisi matematica rileva in 19 province un brusco e grande aumento dell’incidenza, e questo accade principalmente nelle Marche, in Liguria e in Puglia. Intanto il bollettino odierno registra 6.905 nuovi positivi nella Marche su 20.075 tamponi effettuati e dunque l’incidenza è alta, oltre il 40%, e in crescita rispetto ai giorni precedenti. Un quadro sempre più preoccupante, con la Regione Marche in arancione e la giunta Acquaroli che ancora tiene chiuso il Covid Hospital di Civitanova, lasciando infettare e saturare i reparti degli ospedali sul territorio con ripercussioni sui cittadini che devono accedere alle cure mediche per altre patologie e che vedono slittare le date degli esami.
SCHIZZANO I POSITIVI AL COVID: A CIVITANOVA SONO 1.700
