Cresce fino all’1,5% (prima era dello 0,6%) la probabilità che uno o più frammenti del satellite possano cadere in territorio italiano. E’ quanto emerge dall’ultimo aggiornamento del Comitato operativo della Protezione civile, sulla base delle indicazioni e delle valutazioni fornite dal Comitato tecnico scientifico in seguito all’ultimo bollettino emesso dall’Istituto Isti del Cnr. Tornano poi ad essere due le possibili traiettorie dei frammenti.