Prosegue la mobilitazione di Cgil, Cisl e Uil contro i provvedimenti in discussione alla Regione in materia di sanità. In calendario, di qui fino alla fine del mese, una serie di assemblee pubbliche a Fano (18 aprile), Pesaro (19), Urbino (23), Macerata (24), Ascoli Piceno (29) e San Benedetto del Tronto (30 aprile). Dopo la manifestazione del 25 marzo scorso, dunque, Cgil, Cisl e Uil Marche ribadiscono le proprie richieste e critiche alla Regione. Innanzitutto, lamentano la “mancanza di coerenza tra programmazione e gestione delle scelte concrete. In altre parole – affermano i sindacati -, restano ancora carenti i servizi territoriali come assistenza domiciliare e residenziale per non autosufficienti, la prevenzione e la diffusione delle Case della salute. A questo si aggiunge la mancanza di un quadro finanziario analitico”. Dito puntato, poi, contro “il pesante taglio in atto sull’occupazione del settore”.