SAN MARONE: LA NUOVA CHIESA E LA VIABILITÀ

Dedicata a “Maria Ausiliatrice” la nuova chiesa di San Marone è in avanzata fase di realizzazione e le linee architettoniche del progetto dell’arch. Andrea Sopranzi stanno prendendo forma, compresa la caratteristica copertura inclinata dell’edificio di culto, parte rilevante delle altre strutture annesse.
La posa della prima pietra avvenne nel febbraio 2012, dopo tutta una serie di proposte e rinvii amministrativi, superati senza non poca difficoltà, ma l’aspetto della viabilità non è ancora in fase di attuazione.
Per fare il punto della situazione, abbiamo preso contatto con l’assessore all’urbanistica, Gustavo Postacchini, il quale, con estrema cortesia, ci ha ricordato che per quanto riguardano le opere di urbanizzazione della zona adiacente la nuova chiesa “il consiglio comunale – ha puntualizzato – , con delibera n. 68 del 6 novembre 2015, ha approvato la realizzazione della prosecuzione di via Orazio, in modo tale da allacciarsi con le confluenti vie Socrate, Virgilio e Seneca. Ciò definirà come scenario finale per la zona, nel modo in cui recita il testo della delibera, un doppio collegamento con la viabilità principale costituita da via D’Annunzio”..
Al momento. difatti, è la sola via Seneca, quella che fiancheggia l’oratorio, ad allacciare via D’Annunzio con la chiesa, mentre le vie Virgilio, Socrate e Orazio, collegate fra loro anche da via Omero, hanno il solo ingresso lato via D’Annunzio. Da quanto emerge nella citata delibera, la necessità degli espropri occorrenti per la prosecuzione di via Orazio, non è stata oggetto di osservazioni da parte dei proprietari interessarti, per cui non rimane che attendere l’inizio dei lavori. Per quanto riguarda il collegamento della nuova chiesa con via De Amicis, che vengono a trovarsi a una distanza in linea d’aria di poco superiore a cinquanta metri, tutto è rimasto fermo, come ci ha precisato il dirigente dell’urbanistica, Maurizio Scarpecci, molto preparato al riguardo, al progetto originario che prevedeva la realizzazione in via De Amicis, in prossimità del distributore di benzina, adiacente il cimitero, una rotatoria di collegamento con il parcheggio Ceccotti e la nuova chiesa. Ipotesi che, sembra, abbia incontrato delle avversità dei proprietari delle aree interessate, per cui tutto rimane solo un’ipotesi, anche per le difficoltà che si incontrerebbero per reperire le risorse necessarie. Una soluzione di collegamento, potrebbe essere quella di prevedere un breve percorso pedonale che darebbe la possibilità agli abitanti della zona nord di via De Amicis, di accedere agevolmente alla nuova chiesa. In questi casi dovrebbero prevalere il buonsenso e la finalità dell’intervento.

Assessore urbanistica

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *