SALVATE IL SOLDATO CIARAPICA

Quindi dopo aver promesso 3000 assunzioni nelle Marche di medici e infermieri l’assessore Saltamartini trova la soluzione al caos denunciato dal primario del pronto soccorso di Civitanova: l’arrivo di due medici militari. Mentre la Regione alza bandiera bianca e, finalmente, è chiara la portata della propaganda (e del suo fragoroso fallimento) con cui la destra ha vinto le elezioni, Ciarapica e la sua coalizione ritrovano compattezza per un giorno e solo per difendere le incapacità della giunta Acquaroli nella gestione della pandemia e tutti insieme ereggono la linea Maginot: è colpa della sinistra. Il mantra è servito. Addirittura i problemi del pronto soccorso di Civitanova, a loro dire, derivano dal fatto la “la sinistra in passato ha tentato in tutti i modi di depotenziarlo”. Avanti così, con lo scaricabarile, mentre la gente si contagia e muore e mentre Ciarapica fa sapere che dall’inizio di questa quarta andata è stato comunque sempre in costante contatto con Acquaroli. Un po’ meno con i medici dell’ospedale cittadino, altrimenti non avrebbe scoperto dai giornali che lì la situazione era al limite. Adesso la destra arriva pure, per giustificarsi, a dire che la carenza di organico è un problema nazionale perché la pandemia sta sovvertendo ogni modello di sanità. Però, quando il Covid scoppiò nel febbraio 2020, questo ecumenismo Ciarapica e tutta la destra locale e regionale non lo misero in conto. Tutti i campioni del modello ‘noi sappiamo come fare’ non concessero a Ceriscioli alcuna scusante, eppure il virus travolse l’Italia e il mondo. No, allora la sinistra era solo incapace e loro i salvatori della patria. Si è visto. Due anni dopo l’inizio dell’emergenza e più di un anno dopo il loro insediamento in Regione, non sanno che pesci pigliare e il pronto soccorso di Civitanova è allo stremo. Quelli che avevano le soluzioni a portata di mano non sono nemmeno riusciti ad assumere un solo medico per limitare i problemi di organico nel reparto di emergenza. Il primario è stato costretto a denunciare tutto sulla stampa mentre Saltamartini, Acquaroli e Ciarapica continuano a scrivere comunicati in cui la colpa è sempre degli altri. Alla fine l’asso nella manica: due medici militari ingaggiati per il pronto soccorso di Civitanova. Eccola qua la strategia dell’armata Brancaleone. Salvate il soldato Saltamartini e salvate il soldato Ciarapica.
Di Robespierre

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