“Un urlo infinito” è il titolo del nuovo progetto promosso dall’Ufficio Presidenza del Consiglio comunale del Comune di Civitanova Marche per celebrare insieme la Giornata della Memoria e del Ricordo. Il 2 marzo, al teatro Cecchetti, si svolgerà infatti un convegno, aperto alle scuole e al pubblico, per ripercorrere gli eccidi che hanno flagellato il ‘900 attraverso filmati storici, interventi degli studenti, e la testimonianza di Nedo Fiano, testimone di Auschwitz.
Questa mattina, in conferenza stampa, il presidente del Consiglio comunale Ivo Costamagna e il vice Daniele Maria Angelini hanno invitato il professor Angelo Ventrone, docente dell’Università di Macerata che proporrà durante il convegno un percorso di riflessione sul ‘900, ad illustrare quello che è stato definito un programma che dia un senso nuovo alla memoria e che proseguirà con altre iniziative che ruotano tutte intorno al tema della libertà.
“In questi mesi – ha detto Costamagna – abbiamo cercato di creare un evento più difficile, ma forse più utile, con l’obiettivo di non celebrare le ricorrenze con rituali di facciata, ma per lasciare una traccia più profonda nei giovani”.
