La squadra mobile della questura di Ascoli ha denunciato a piede libero un ascolano di 28 anni, F.S., con l’accusa di ricettazione. All’interno di un furgone di sua proprietà sono stati rinvenuti 900 kg di rame, che – secondo quanto reso noto oggi dal capo della mobile Maurilio Grasso nel corso di una conferenza stampa – sarebbe di provenienza furtiva. Finora, però, non è stato possibile stabilire la provenienza del metallo. Nel corso del 2010 molti furti di rame sono avvenuti in aziende delle province di Ascoli e Fermo. L’ascolano è noto per
precedenti riguardanti furti di opere d’arte. Nel 2005 fu accusato di aver trafugato da un’ impresa di pompe funebri della vallata del Tronto cinque bare. Ora è accusato di ricettazione.