E’ arrivata a Moresco nella parrocchia dei S.S.Lorenzo e Nicolò intorno alle ore 20.15 la salma di Roberto Straccia, lo studente marchigiano di 24 anni, scomparso a Pescara il 14 dicembre e ritrovato senza vita a Bari il 7 gennaio. Ad accoglierla un centinaio di persone tra parenti e compaesani, sul sagrato della chiesa alle porte del centro storico. Il feretro è partito oggi nel tardo pomeriggio da Bari accompagnato da un pullman di amici insieme alla famiglia, ed è arrivato alle 19:45 presso l’abitazione del giovane dove gli amici hanno preso le auto e accompagnato il corteo funebre verso la chiesa. Commosse la madre Rita e la nonna di Roberto che sono entrate in chiesa strette nell’abbraccio dei presenti. Domani a presiedere la funzione funebre alle 15 sarà l’arcivescovo di Fermo mons. Luigi Conti, che concelebrerà insieme al parroco don Franz e altri diaconi e presbiteri della parrocchia. Per domani il sindaco Amato Mercuri ha proclamato il lutto cittadino e ha allertato la Protezione civile per coordinare il servizio d’ordine in previsione dell’alto numero di persone che interverrano al funerale. La comunità parrocchiale di Moresco ha preparato una foto incorniciata di Roberto vestito da chierichetto a 12 anni. Sarà presente ai funerali anche il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia con il gonfalone cittadino, oltre alle autorità locali. La salma, portata a spalla, verrà tumulata nel cimitero cittadino.