RIPRENDE “VEDO A COLORI” DOPO LA PAUSA FORZATA PER IL MALTEMPO

image74Erano attesi altri tre artisti per il fine settimana appena trascorso, ma come si legge sulla pagina fb “Vedo a colori – Street art Civitanova Marche” che racconta il progetto seguendone le tappe: “Lo scorso week end è stato devastante a causa del maltempo, gran parte delle Marche sono state messe a terra dalla pioggia, oggi cerchiamo di rendere più lieta questa settimana recuperando uno dei tre muri sospesi, abbiamo il sole e auguriamo a tutti di vedere sempre più a COLORI…”.
È un bell’augurio necessario per tutta la nostra regione che è stata duramente colpita da un maltempo che ha devastato Senigallia seminato morte e lasciato dolore e amarezza.
Tornare a vedere l’azzurro del cielo e del mare da forza per ricominciare.
Nella zona portuale, lungo lo stradone del molo, si acuiscono le intemperie così come il sole cocente e non è facile resistere per ore, la scelta di aspettare il ritorno del tempo clemente era dovuta. Dei tre artisti per ora ne è arrivato uno: Dissenso Cognitivo che non smentisce la particolarità dei nomi che gli street artist scelgono per farsi identificare. Provenienza Ravenna, la città patria dei mosaici come la definisce il fotografo Lazzarini che ha subito immortalato artista e curatore davanti al murales in corso d’opera, rinfrancati da torte al cioccolato e gelato per compensare gli inevitabili cali di zuccheri.
Esseri giganteschi, robotici e insieme preistorici immersi in uno scenario apocalittico, una narrazione di cui lo stesso artista ci dice: “Ricercare significati nell’arte contemporanea può rivelarsi davvero controproducente. A volte le opere non chiedono altro che essere guardate con occhi spalancati nel vuoto siderale, mentre il significato è qualcosa di sfuggente e spesso forzato, aggiunto a posteriori. I nostri lavori in questa e altre città, esplorano un immaginario SF/Ecologico per suscitare delle immagini di un futuro prossimo in cui la vita che conosciamo si è estinta e nuove forme (in-organiche e ibride) popolano un mondo desolato. In questo tempo lontano, l’umanità è sparita lasciandosi dietro gli errori, l’inquinamento e la devastazione che conosciamo fin troppo bene”.
“Vedo a colori”, il progetto promosso dall’Assessorato al Turismo del Comune di Civitanova Marche e curato da Giulio Vesprini proseguirà fino a metà giugno per arrivare alla meta dei 300 metri complessivi che renderanno il porto civitanovese uno dei più colorati d’Italia.

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