RINVIATO IL NULLA OSTA ALL’ALLESTIMENTO DELLA CURVA NORD DEL POLISPORTIVO

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Lancio di oggetti in campo, forzatura dei cancelli, gruppo che ha tentato di raggiungere i tifosi della Maceratese raccogliendo sassi e bastoni, questo quello che è successo al derby di domenica. Il contatto è stato evitato grazie all’intervento delle Forze dell’ordine, Forze dell’ordine costituite da persone che meriterebbero, la domenica, di andare a spasso con le proprie famiglie, piuttosto che fare da balia ad un gruppo di esagitati. Un danno è stato recato da alcuni tifosi alla società di calcio, valutabile in circa 24 mila euro; 4 mila euro per la multa e 20 mila euro per mancato incasso per la partita in casa.
Di questo passo il buon progetto, partito quest’anno con Bresciani, rischia di fermarsi per questi atteggiamenti e questa azione dei tifosi che si dimostrano, così facendo, non all’altezza delle ambizioni e dei fini perseguiti dalla società.
In virtù di queste considerazioni, ho deciso di rimandare l’assenso all’allestimento della curva all’anno prossimo, valutando a fine campionato come i tifosi si comportano e come si organizzano in stato di autogestione per evitare di ripetere in futuro certi errori, dimostrando maturità ed autodisciplina.
Penso inoltre che l’attuale società potrebbe stancarsi di buttare via soldi per multe e penalizzazioni, e non mi sembra che all’orizzonte ci siano alternative valide; si rischia veramente che il giocattolo si rompi. Come può un imprenditore investire su una squadra di calcio dopo simili eventi? Confido comunque sempre nel buonsenso delle persone.

4 risposte

  1. Angelo ha detto:

    Sig. De Seris “si infiltra qualche ultras esagitato” forse Lei la vede dalla tribuna la partita ,di ultras esagitati ve ne sono centinaia e il lancio di bottiglie piene di acqua per colpire il segnalinee ha interessato decine di ultras così la bomba carta.La ferita’ che potete fare tutte le considerazioni che volete ma gli ultras non li controlla nessuno e sono violenti,le vostre sono parole al vento intrise di ipocrisia

  2. Giordano Alessandrini ha detto:

    Bresciani che da uno schiaffo al segnalinee e’ educativo,che inveisce e si fa cacciare dal campo e’ educativo.Balboni perché’ ometti di dire questo?

  3. andrea sergiacomi ha detto:

    Non e’ sport,si scaricano le nevrosi individuali ,tutto inaccettabile

  4. Vittorio De Seriis ha detto:

    A me sembra coraggiosa l’analisi che ha fatto l’assessore Balboni dal momento che il Polisportivo è considerato dai direttori di gara un campo a rischio, anche se loro, il più delle volte ci aggiungono del loro. Molto dipende dal fatto che il guardialinee dovendosi schierare alla destra della linea centrale del campo, quello esterno, lato mare, si viene a trovare sotto la zona della gradinata, definita impropriamente curva nord, dove a volte s’infiltra qualche ultras esagitato e da dove, mi sembra, sia partito il petardo che, in massima parte, ha determinato la squalifica del campo. Ma anche la curva che in un recente passato era stata allestita con tubi “innocenti” e tavole, era motivo di rischio in quanto una parte esterna della stessa si veniva a trovare nel passaggio obbligato dal terreno di gioco agli spogliatoi e anche da lì venivano lanciati oggeti. La sua demolizione è dipesa in massima parte perchè i danni erano superiori ai vantaggi. La capienza attuale del Polisportivo è di 4.100 posti (200 centrale, 950 le due laterali, 2000 complessivamente la gradinata) è sufficiente alle esigenze di spettatori che devono però dimostrare di voler bene alla società e alla squadra anche con comportamenti correti, sventolando bandiere e incoraggiamenti, evitando qualsiasi lancio di oggeti in campo. Altrimenti di strada, il calcio rossoblu, ne farà davvero poco.

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