Richieste di risarcimento danni per 40 milioni di euro, 270 le cause pendenti e di queste 46 per cifre che superano i 38 milioni di euro. 70% di cause perse, che hanno visto cioe’ il Comune parte soccombente. Numeri da brivido, “lasciati in eredita’ dall’ amministrazione di centrodestra”, resi noti nel corso di una conferenza stampa dal sindaco Corvatta e dal vice Silenzi. “Cause milionarie -e’ stato detto- che se dovessero avere un esito negativo, farebbero rischiare il fallimento ad un Comune di 42 mila abitanti come quello di Civitanova, il cui tasso di litigiosita’ fino al cambio di amministrazione e’ stato notevole”. Al tutto vanno aggiunte anche le parcelle che dovranno essere pagate agli avvocati. “Un’eredita’ pesante che la giunta Corvatta si trova ad affrontare con un ufficio di sole due persone, un funzionario e un’altra dipendente”. Nel 2011, la giunta Mobili ha dato incarichi legali a 23 avvocati impiegando inizialmente 103 mila euro. Un elemento di discontinuita’ con l’attuale amministrazione Corvatta che di cause ne ha avviate soltanto 3 ed ha “chiuso” ben 13 procedimenti senza ricorrere in appello e senza nominare avvocati. Inoltre due cause sono state oggetto di transazione. Un risultato importante reso possibile dalla volonta’ politica di Corvatta e della sua Giunta, supporti dal parere “altamente competente del nuovo Segretario che ha dato con il suo supporto legale, una svolta decisiva al modo di affrontare gli eventuali contenziosi che rischiavano di paralizzare il Comune.” Segretario a cui si deve anche l’esito favorevole delle trattative per ridurre di 103 mila euro le parcelle trovate dalla nuova Giunta e non deliberate, per un debito fuori bilancio di circa 600 mila euro.
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RELAZIONE RIASSUNTIVA DEL 26.04.2013
1) CAUSE IN CORSO N. 270
2) CAUSE IN CORSO PER SINISTRI N. 23
le richieste di risarcimento per tali cause ammontano a complessivi € 896.650,00. Il Comune in queste cause è rappresentato da avvocati nominati dall’Assicurazione ed anche il danni sono coperti da relative polizze.
3) CAUSE IN CORSO CON RICHIESTA DI RISARCIMENTO DANNI N. 46
le richieste di risarcimento per tali cause ammontano a complessivi € 38.414.643,00. Il Comune in queste cause è rappresentato da avvocati di fiducia nominati in base alla specializzazione per la materia oggetto di impugnazione ( i più ricorrenti sono Avv.to Andrea Calzolaio, Avv.to Ranieri Felici, Avv.to Antonio D’Agostino, Avv.ti Claudio e Andrea Netti, Avv.to Luca Forte, Avv.to Gianluigi Ciarrocca, Avv.to Giuseppe Carassai, Avv.to Stefano Pollastrelli, Avv.to Ferruccio Gattafoni, Avv.to Cristina Cingolani, Avv.to Mario Perugini, ecc).
4) ARBITRATI IN CORSO N. 2
le richieste di risarcimento per arbitrati ammontano ad € 1.933.030.,29
5) PARCELLE RICONOSCIUTE IN CONSIGLIO COME DEBITO FUORI BILANCIO
RIFERITE A CAUSE INIZIATE E CONCLUSE NEGLI ANNI PRECEDENTI.
con deliberazione n.108 del 21 12 2012 il Consiglio Comunale riconosciuto i debiti fuori bilancio derivanti dalle parcelle di alcuni Avvocati ( Gabriele Galvani -1-, Ranieri Felici –25-,
Anrdrea Calzolaio -6-, Claudio Netti -4-, Luca Forte -2-, Antonio D’Agostino -1, Stefano Pollastrelli -1-, Loredana Sonaglioni – 1- Ferruccio Gattafoni – 2-, Gianluca Ciarrocca -8-, Giuseppe Carassai -1-, Oliviero Grandinetti -1- Giancarlo Fazi -1-, Emanuela Anconetani -4-; Cristina Cingolani -2-) per un importo totale di € 487.066,82.
Le suddette parcelle ( pervenute dal 2008 al 2012) si riferiscono a circa 60 cause per le quali (anche se molte si sono concluse per perenzione o con reiezione del ricorso di controparte), l’Amministrazione si è vista compensare le spese di lite.
A seguito di invio di lettere da parte del Segretario Generale con richiesta di riduzione pari al 20%, alcuni Avvocati hanno praticato uno sconto il cui totale è pari ad € 103.254,04.
6) CAUSE NELLE QUALI LA GIUNTA CORVATTA NON SI E’ COSTITUITA N. 8 RICORSI E N. 5 SENTENZE NON IMPUGNATE.
a) Ricorso al Tar Sig.ra Silvia Santini
b) Ricorso al Tar Pier Paolo Borroni
c) Decreto di archiviazione per causa per diffamazione sul sito Web www.citt@verde.it. La giunta nella seduta del 18.10.12 decide di rinunciare alla prosecuzione della causa.
d) Sentenza del Tar Marche n. 1065/2010 per cumulo di ghia arenile molo sud. La giunta nella seduta del 18.10.12 decide di rinunciare alla prosecuzione della causa davanti al Consiglio di Stato
e) Ricorso al Presidente della Repubblica Lucignano Filomena avverso un provvedimento di diniego di sanatoria edilizia a cui segue l’ordinanza di demolizione dell’opera abusivamente realizzata su suolo demaniale. La giunta nella seduta dell’8.11.12 decide di incaricare il Dirigente competente di predisporre dettagliata relazione da inoltrare al Ministero per evitare le spese di un Avvocato.
f) Ricorso al Consiglio di Stato per la riforma della sentenza Tar Marche n.681/2012 in materia di elezioni. La giunta nella seduta del 22 novembre 2012 decide di non costituirsi
g) Ricorso al Tar Gitto Piero . La giunta nella seduta del 18.10.12 decide di non costituirsi in attesa di conoscere l’esito della procedura selettiva per la copertura di un posto di CAt. B.
h) Ricorso al Tribunale di Macerata della dipendente C. S. La giunta nella seduta del 10.01.2013 dà atto dell’opportunità di non costituirsi in giudizio.
i) Ricorso al TAR della Farmacia Angelini. La giunta nella seduta del 10.01.2013 dà atto dell’opportunità di non costituirsi in giudizio.
l) Sentenze del giudice di Pace n. 178/2012 e n. 202 del Giudice di Pace in materia di violazione al Codice della Strada. La giunta nella seduta del 22.02.2013 decide di non proporre appello avverso le due sentenze del Giudice di pace per l’applicazione di sanzioni per violazione Codice della Strada.
m) Ricorso al Tar Marche Comune /Provincia in materia urbanistica , Ricorso al Tar Formiconi Giulio + altri/ Comune, Ricorso al Tar Marche Sig.ra Scocco Michela /Comune , Ricorso al Tar Marche De Luca ,Morresi .La giunta nella seduta del 7.03.2013, preso atto del rischio perenzione, rinuncia alla prosecuzione delle stesse
n) Sentenza del Tar su ricorso n.566/2011 per Basso bacino Fiume Chienti. La Giunta nella seduta del 14 marzo 2013 decide di non impugnare la sentenza del TAR avendo intenzione di ridurre contenziosi inutili e avendo ottenuto altra forma di finanziamento per alcune delle problematiche relative all’inquinamento di cui trattasi
o) Sentenza n.276 del 1 marzo per Cantier navale Anconetani in fallimento. La giunta decide di non proseguire nel giudizio.
p) Ricorso sig. Palestini Giuseppe per pubblicazioni di matrimonio. La giunta nella seduta del 19 /04/ 2013 decide di non costituirsi.
q) Sentenza Tribunale di Macerata n.135/2012 tra Pacini – Della Valle e Comune. Non impugnazione della sentenza.
7) TRANSAZIONI CONCLUSE
a) Causa Cerolini Rita / Comune / ATAC per richiesta risarcimento danni ad abitazione per infiltrazioni d’acqua. Transazione approvata nella seduta di giunta del 19.04.2013. Spesa dei danni a carico dell’ Assicurazione dell’ ATAC. Spese legali compensate cioè il Comune paga il suo Avvocato (circa € 3.000,00).
b) Transazione con ditta Gommar a seguito della sentenza n. 699/2009 del Tribunale di Macerata per la vicenda dell’inquinamento da tricloroetano dell’anno 1992 ( Atto di Giunta n.103 /2013). Prevede il versamento della somma di € 80.000,00. La transazione è stata inviata alla Provincia e al Comune di Montecosaro per la relativa approvazione.
c) Transazione con Sig. Torretti per ditta Politec a seguito della sentenza n. 699/2009 del Tribunale di Macerata per la vicenda dell’inquinamento da tricloroetano dell’anno 1992 ( Atto di Giunta n.102 /2013). Prevede il versamento della somma di € 90.000,00. La transazione è stata inviata alla Provincia per la relativa approvazione.
8) TRANSAZIONI IN CORSO
– La giunta ha dato mandato all’Avvocato Antonio D’Agostino per definire transattivamente il contenzioso con i SIg. Ceccotti relativamente alla frana in C.da Castelletta.
