Chiusa dall’epoca del terremoto del 1997, riaprirà il 6 giugno prossimo, festa del Corpus Domini, l’antica Chiesa di San Filippo, a Macerata, al termine di un complesso intervento di consolidamento e restauro. La chiesa fu costruita nel 1730, e con i suoi 43 metri di altezza è una delle più imponenti delle Marche. Con i fondi della legge post terremoto erano stati garantiti i primi interventi di recupero. Poi nel 2009 un Accordo di programma sottoscritto fra Regione, Comune e Diocesi di Macerata ha permesso di accedere a un milione 300 mila euro di fondi Fas. Irto di difficoltà il lavoro dei tecnici: una grossa lesione longitudinale che aveva messo in crisi la stabilità della cupola è stata saldata con un doppio cerchiaggio, esterno ed interno. Completato anche il recupero dei cornicioni esterni, mentre restano da tamponare le infiltrazioni d’acqua interne.